xQc: lo streamer ha perso 2 milioni di dollari al gioco d’azzardo, ‘ho un problema serio’

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Vi sarà sicuramente capitato di leggere notizie su giovani e giovanissimi che hanno prosciugato le carte di credito dei genitori in skin, contenuti aggiuntivi e donazioni. La storia di xQc, noto streamer, ci va molto vicino ma con alcune aggravanti. Lo scorso 2 maggio, il content creator ha ammesso in diretta Twitch di aver bruciato quasi 2 milioni di dollari in scommesse. Oltre metà della somma in tornei di poker, il resto in altri giochi d’azzardo.

La rivelazione è giunta nel corso di un podcast condotto dalla collega Pokimane. Il clamore della rivelazione – in realtà la ludopatia di xQc è nota da tempo ad una cerchia di follower e colleghi – è stata riportata dal portale Dexerto in un articolo. Il pezzo ha fatto il giro del web fino ad arrivare in Francia, sotto gli occhi del padre dello streamer che, una volta appreso della grossa perdita, ha telefonato al figlio in diretta. Stando a quanto riportato, il padre ha espresso tutta la sua preoccupazione e il suo affetto nei confronti del figlio affermando di esser stato tentato di raggiungerlo col primo volo per Los Angeles.

Purtroppo, come già ammesso dal content creator, la sua è una vera e propria dipendenza dal gioco d’azzardo. Nel corso della sua chiacchierata con Pokimane, xQc ha affermato di essere consapevole che la sua sia una problematica molto grave. “Ho perso 2 milioni di dollari o meglio, 1,85 milioni di dollari questo mese. Ho una delle personalità più tendenti alla dipendenza che possono essere trovate in giro” ha detto lo streamer che ha poi aggiunto “è un bene? No, è terribile. È una malattia. Sono malato. Ma sapete una cosa? Posso permettermelo. Sono fortunato”.

La live ha affrontato poi il tema del gioco d’azzardo su Twitch. Sia Pokimane che xQc si sono resi conto della problematica. Pokimane, in particolare, ha rimproverato xQc per questi contenuti affermando come giocare d’azzardo davanti ad un pubblico di giovani e giovanissimi potrebbe anche influenzarli negativamente.

Fonte: Dexerto