Che l’Italia fosse il paese dove ci sono il maggior numero di cellulari e smartphone per abitante si sapeva già da tempo, ma oggi ci tocca celebrare un altro primato del Bel Paese e per fortuna tutt’altro che negativo! Infatti l’Italia è al primo posto in Europa per copertura della rete 5G.
A svelarlo è direttamente l’Osservatorio per il 5G dell’Unione Europea nel suo ultimo rapporto trimestrale che potete leggere integralmente a questo indirizzo.
Ed è proprio l’Italia a trainare la locomotiva dell’Europa, con un balzo enorme compiuto tra la fine del 2021 e il primo trimestre del 2022. Alla fine dello scorso anno la copertura nazionale rilevata dall’Osservatorio era solamente del 40%, ma gli operatori di rete si son messi a lavorare duramente e sono riusciti a raggiungere in soli tre mesi una copertura del 99,7% del territorio nazionale (dati aggiornati a marzo 2022).
Un dato ben superiore alla media europea che si ferma al 65% delle abitazioni coperte dalla nuova rete mobile, che complessivamente conta circa 31 milioni di abbonati. Complessivamente però si riesce a tener testa al Giappone che ha un rapporto tra popolazione e numero di ripetitori simile a quello europeo. Lontanissima invece la Corea del Sud dove sono installati un numero superiore di ripetitori rispetto all’intera Unione Europea, con una media di un ripetitore ogni 320 abitanti. Anche la Cina, che ha in Huawei uno dei principali produttori di 5G, si trova in una situazione decisamente avanzata con circa 410 milioni di abbonati e una densità di ripetitori maggiore che in Europa.
Male invece gli USA, dove la copertura 5G è davvero scarsa con un terzo dei ripetitori europei su tutto il territorio nazionale.
Gli operatori italiani hanno infatti deciso di optare in questi mesi per una accelerata del processo di rinnovamento della rete, favorendo così le connessioni ad alta velocità anche lì dove è complicato arrivare con la fibra ottica. TIM aveva annunciato già a inizio anno l’abbandono e riconversione della rete 3G a favore della 5G. Infatti i ripetitori di telefonia mobile sono molti più semplici e pratici da installare rispetto alle reti in fibra ottica che richiedono anche lavori stradali specifici e costosi.
Sebbene un po’ di scetticismo e proteste iniziali, con anche qualche manifestazione eclatante in giro per l’Europa, non si sono riscontrati particolari incidenti. Inoltre il 5G potrebbe essere la chiave per portare la qualità del gaming che vediamo sulle console next-gen anche sui dispositivi mobile. Ne è certo Naoki Yoshida a capo del team che sta lavorando a Final Fantasy 14.
Quanti di voi sono già in possesso di uno smartphone 5G? Fateci sapere la vostra esperienza nei commenti!
Fonte: Unione Europea – Corriere Comunicazioni