Le autorità del Belgio hanno deciso: Genshin Impact promuove meccaniche troppo simili al gioco d’azzardo, va bannato. A testimoniarlo alcuni utenti di ResetEra che hanno visto il titolo sparire dallo store PlayStation. Nessun problema pare invece esserci per chi decidesse di ottenere il gioco su PC o smartphone Android.
Non si tratterebbe di una novità a dire il vero. Già nel 2018 il Belgio si era espresso in merito alla presenza di Loot boxes all’interno dei videogame accostandole a pratiche troppo vicine al mondo delle scommesse. Per questo, da aprile di due anni fa, in Belgio non è possibile accedere a quel tipo di contenuti ritenuti illegali.
Le meccaniche ‘gotcha’ di Genshin Impact sono in effetti un ‘azzardo’. Dietro pagamento di una somma di denaro reale si ha a disposizione la possibilità di riscattare contenuti decisi randomicamente dal gioco. La meccanica ha però riscosso molto successo dato che il titolo di miYoHo, pur essendo free to play, è riuscito a incassare oltre 100 milioni di dollari.
C’è chi è riuscito a spendere nel gioco anche migliaia di dollari tutti insieme. Come nel caso, ad esempio, di uno streamer statunitense che ha sborsato la bellezza di 2.000 dollari in loot box e contenuti a pagamento. Il tutto per tentare di ottenere uno specifico personaggio in-game.
Il destino del titolo cinese in Belgio, dunque, è lo stesso al quale Overwatch, Counter Strike Global Offense e FIFA sono già andati incontro due anni fa. Koen Geens, il Ministro della giustizia belga si era già espresso in merito quando aveva commentato il lavoro svolto in sinergia con la Commissione per il Gaming.
Resta da capire se il ban si estenderà anche a PC e dispositivi mobili o se la questione rimarrà un problema degli utenti PlayStation. Ancora nessuna dichiarazione ufficiale è arrivata dagli sviluppatori.
Fonte: ResetEra