CD Projekt sembra non riesca ad avere proprio pace dal lancio di Cyberpunk 2077. Le accuse legali, che riguardano le condizioni del gioco su PlayStation 4 e Xbox One, sono ancora dietro l’angolo. Una seconda causa è ufficialmente in atto e coinvolge lo studio di The Rosen Law Firm, che si è espressa sulla presunta pubblicità ingannevole dell’opera.
Non sono emersi i dettagli, ma ovviamente il fulcro del problema sarebbe aver nascosto l’inadatto funzionamento su PS4 e Xbox One. CD Projekt però non è spaventata dalla vicenda, dichiarando di essere pronta a “difendersi con forza”.
Insomma, speriamo davvero che gli sviluppatori riescano a risolvere la situazione in cui si trovano e dedicarsi ad altri progetti, senza preoccupazioni.
Cyberpunk 2077, nonostante le polemiche generate sulla sua ottimizzazione, ha comunque ottenuto delle vendite eccezionali. CD Projekt Red ha rivelato di aver distribuito almeno 13 milioni di copie nel periodi di lancio fino al 20 dicembre 2020.
Il CEO del team polacco si anche mosso a difesa di alcune affermazioni poste dal giornalista Jason Schereier. Tra le dichiarazioni smentite vi è stata l’accusa di una demo ingannevole presentare all’E3 2018.
Se voleste sapere la nostra opinione sul gioco, potete leggere la nostra recensione sulla versione provata in retrocompabilità su PlayStation 5.
Ricordiamo che CD Projekt Red ha confermato che l’aggiornamento per la next gen di Cyberpunk 2077 sfrutterà a pieno le caratteristiche di PS5 e Xbox Series X.
Non ci resta che aspettare che la situazione migliori comunque anche sulle console di passata generazione, attraverso le varie patch previste nei prossimi mesi.
Per ora il miglior modo per godersi al meglio l’esplorazione dell’immensa Night City è affidarsi a un prestante Personal Computer o sfruttare l’abbonamento a Google Stadia.
Inoltre, se siete giocatori PC vi farà piacere scoprire come la tecnologia delle DLSS di Nvidia GeForce migliori le prestazioni del titolo. Trovate maggiori informazioni sulle nostre pagine.
Fonte: pcgamer