La mappa di Dying Light 2 sarà quattro volte più grande del suo predecessore e molto più verticale dell’originale. In una recente intervista a WCCFTech, Łukasz Burdka, Senior Technology Programmer, ha riconfermato che la mappa sarà all’altezza delle aspettativ ma ha aggiunto che non si tratta di un confronto diretto con il gioco originale: “La stima che la mappa in Dying Light 2 sia quattro volte più grande di quella del gioco originale è la stima priù precisa che possiamo fornire. La mappa di Dying Light 2 è molto più verticale e offre molte più opportunità di esplorazione, quindi sembra ancora più grande di quanto non sia”.
L’intervista includeva anche due altri membri del team di sviluppo della Techland: i tre sviluppatori hanno parlato della tecnologia utilizzata per costruire il paesaggio urbano di Dying Light 2 e di ciò che attenderà i giocatori nella loro visione dell’apocalisse zombie. Hanno anche discusso delle piattaforme, che sono cambiate in modo significativo durante il lungo sviluppo del gioco. Il survival-horror polacco venne originariamente annunciato come gioco per PlayStation 4 e box One nel 2016 e, sebbene sia ancora disponibile sulle console, ora sarà disponibile anche su quelle next-gen.
Tuttavia, Techland desidera evitare gli errori fatti da Cd Red Project con Cyberpunk 2077 con Szałkowskiche che spiega:
“Facciamo ogni sforzo per garantire che la qualità del gioco su PS4 e Xbox One sia ai massimi livelli. Abbiamo iniziato a testare sulle console di vecchia generazione molto prima che in altri progetti”. La software house ha infatti affermato come, sebbene le versioni PlayStation 5, Xbox Series S e Xbox Series S saranno nettamente superiori alla controparte old-gen, quest’ultima spremerà comunque a dovere le capacità di PS4 e Xbox. In ogni caso, nonostante la sua natura cross-gen, Il gioco punterà comunque a sfruttare a dovere anche l’hardware di PlayStation 5, Xbox Series S e Xbox Series X, nonché dei PC più potenti.
Fonte: Gamesradar.
