La rivoluzione che sta riguardando i vari studi first party di PlayStation sembra coinvolgere numerosi progetti. Tra questi sembra che a naufragare ci sia anche quello del remake di Uncharted Drake’s Fortune, primo capitolo della saga con protagonista Nathan Drake che vide la luce per la prima volta nel 2007 su PlayStation 3.
Ma prima di iniziare ripercorriamo un attimo gli avvenimenti recenti per inquadrare meglio la situazione. Un articolo pubblicato nelle scorse ore da Jason Schreier ci parla come all’interno degli studi PlayStation, Sony stia effettuando una vera e propria rivoluzione.
A farne le spese principalmente sarebbe Bend Studio, che avrebbe dato il via a una serie di stravolgimenti come in un effetto domino. Secondo quando riportato da Jason Schreier, i piani alti di Sony avrebbero deciso di trasformare Bend Studio in uno o più team di supporto. Questo avrebbe portato alla cancellazione di Days Gone 2, questo a causa dei problemi di sviluppo riscontrati dal primo capitolo e dalla scarsa accoglienza da parte dei giocatori.
Di fatto Bend Studio dovrebbe diventare un team di supporto di Naughty Dog per il prossimo progetto. Con la rivoluzione che va a colpire anche altri team come Japan Studio, lo sviluppatore di Gravity Rush.
A esser coinvolto in questa rivoluzione è stato anche lo studio Visual Arts Service Group, fondato nel 2007 e che si è sempre occupato di rifinire il lavoro supportando altri team. Lo studio aveva in programma la realizzazione di un remake di Uncharted Drake’s Fortune, progetto scartato da Sony perchè considerato eccessivamente complesso e laborioso, nonché costoso.
Il fondatore dello studio Michael Mumbauer, però non si è dato per vinto e ha gettato le basi per un possibile remake per PlayStation 5 di The Last of Us. Ma per il momento è ancora presto per averne certezza.
Fonte: Bloomberg
