Mostrato durante lo Square Enix Presents E3 2021 Summer Live, Guadians of the Galaxy è il nuovo gioco dedicato all’omonima saga Marvel e sviluppato da Eidos Montreal. Il titolo è atteso su PC, console old-gen e next-gen e la sua data di uscita è fissata per il 26 ottobre 2021. Il gioco, per chi non lo sapesse, è un action adventure in terza persona dove il giocatore potrà comandare i guardiani visti nel film, ossia ossia Starlord, Gamora, Drax, Groot e Rocket Raccoon.
Gli sviluppatori di Eidos Montreal, già noti per la saga di Deus Ex e Shadow of the Tomb Raider, avevano dichiarato come Guardians of the Galaxy non sarà affatto un Game as a Service (GaaS) e che non avrà alcun tipo di modalità online, né cooperativa né competitiva. Mary DeMarle, narrative director, ha anche aggiunto che il gioco non avrà alcun tipo di DLC, espansioni o microtransazioni. Questo perché il team di sviluppo vuole offrire agli acquirenti “L’esperienza più completa possibile fin dal lancio“.
Ora, in un nuovo video pubblicato dal portale Game Informer, il team ha parlato circa il gameplay del gioco e di cosa rende unico il titolo. Tenendo a mente Alien Isolation e di come, a oggi, non ci sia ancora un altro videogioco simile, il team vuole fare la stessa cosa con Guardiani della Galassia. L’esperienza in singolo giocatore è stata creata intorno al gioco di squadra e alle interazioni tra i personaggi. Il team, infatti, vuole fare in modo che l’utente non si senta mai solo. Ricordiamo che il giocatore controllerà direttamente solo Peter.
Per quanto riguarda il gameplay, inizialmente doveva essere molto più lento, con un sistema di coperture classiche. Poi, man mano che si procedeva nello sviluppo, si è capito che non era la strada giusta da seguire. Il team voleva fare in modo di rendere l’azione più lenta per dare al giocatore il tempo di pensare alla propria strategia. L’implementazione, tuttavia, del GRS (Guardian Request System), un sistema tramite il quale potremo richiedere ai nostri compagni di attaccare un nemico, ha però fatto cambiare idea agli sviluppatori. Durante questa fase, il tempo nel gioco viene rallentato, rendendo il tutto molto più maneggevole.
Dato l’elevato numero di nemici, inoltre, il sistema di aggancio dei bersagli permetterà al giocatore di avere una chiara idea della situazione che dovrà affrontare. Il team ha poi parlato di come si è cercato di fare in modo che i guardiani fossero allo stesso livello di forza. Questo per evitare di sbilanciare il gameplay, rendendolo semplice, divertente e immediato. In più, l’incontro coi nemici sarà relegato a zone ben precise, anche se si potrà far uso dello stealth per abbattere gli avversari.
Starlord, che sarà direttamente controllato dal giocatore, potrà sfruttare con le proprie armi colpi con danno elementale. Questi attacchi speciali verranno sbloccati man mano che si procederà nella storia. A seconda del nemico che ci troveremo di fronte, potrà capitarci di dover adeguare il nostro equipaggiamento per sfruttarne le debolezze o ignorarne le resistenze. Al giocatore verrà data la totale libertà sulla possibilità di cambiare tipo di arma, una volta sbloccata.
Continuando nell’intervista si è poi parlato della squadra, con ogni personaggio che ha un ruolo ben preciso. Per esempio, Groot e Rocket Raccoon spesso e volentieri combatteranno insieme, con l’ultimo che salta in spalla al primo per avere la meglio sui nemici. Rocket, principalmente, abbatterà i nemici da lontano, mentre Groot penserà alla difesa, con la possibilità di creare scudi per proteggere i propri compagni oppure di bloccare i nemici. Drax, invece, penserà a rendere i nemici vulnerabili, e potrà affrontare svariati avversari contemporaneamente. Gamora, infine, è il personaggio che infligge più danni in assoluto.
In sintesi rifacendoci ai canoni classici dei giochi di ruolo: Groot è il “tank“, Starlord e Rocket Raccoon sono i personaggi “ranged“, Gamora è il “DPS” del gruppo e Drax è il “debuffer” di supporto.
Benché abbiano dei ruoli prefissati, il team di Eidos Montreal ha voluto fare in modo che i compagni di squadra avessero anche un “Piano b“, consentendo di variare le “build” dei personaggi. Per esempio, Groot potrà anche fare danni, sebbene non tanto quanto Gamora o Drax, così da rendere il gameplay quanto più vario possibile. Il gioco premierà l’utente man mano che riuscirà a sfruttare tutte le abilità dei personaggi e a combinarle per infliggere il maggior danno possibile.
Peter, inoltre, ha l’abilità di chiamare a sé i compagni di squadra. In questo modo, dopo aver fatto un discorso, garantirà l’uso veloce delle abilità degli altri personaggi per un periodo di tempo limitato. Il discorso che Peter farà sarà basato sulle canzoni che ha sul walkman. Il testo di queste, infatti, verrà reinterpretato da lui, e durante l’utilizzo di quest’abilità verranno suonate. L’abilità si caricherà automaticamente, ma si potrà velocizzare il tutto facendo combo e usando al meglio gli altri guardiani.
Insomma, Eidos Montreal sta mettendo tutte le proprie forze in campo per rendere Guardians of the Galaxy un gioco in grado di far breccia nel cuore dei giocatori. E voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Guardians of the Galaxy sarà disponibile già dal 26 ottobre per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, e Xbox Series X. Ecco i link per i pre-order:
Fonte: Game Informer