La saga di Super Mario non ha bisogno di presentazioni. Il protagonista di questo franchise Nintendo è entrato a far parte dell’immaginario collettivo come personalità simbolo del mondo dei videogiochi. I suoi titoli sono ricordati con affetto da tutte le generazioni, e hanno sempre riscosso tanto successo economico. Non sorprende più di tanto quindi che una copia di Super Mario 64 sia stata venduta per 1,5 milioni di dollari in un asta, diventando così il videogioco più costoso della storia.
La copia del videogioco è stata venduta su Heritage Auctions, e ha battuto il record registrato lo scorso 9 luglio di 870.000 dollari di una copia di Legend Of Zelda per il NES. Mentre questa copia di Legend of Zelda aveva un rating Wata 9.0 A, quella di Super Mario 64 ne aveva uno di 9.8 A++.
La certificazione Wata indica il valore di un videogioco, basato sulle condizioni generali, la popolarità e la rarità, e fornisce ai compratori e ai venditori delle garanzie non indifferenti. Un rating di 9.8 A++ indica che il gioco è praticamente nuovo e mai usato, ed è il punteggio più alto che un videogioco può realisticamente pensare di ottenere.
Da Heritage Auctions sono senza parole. In una dichiarazione, hanno detto che non sanno come fare giustizia a un titolo che ha praticamente fatto la storia dei videogiochi, e che tutti i videogiocatori ricordano. Mentre il prezzo finale è risultato sicuramente sbalorditivo, l’asta era sicuramente una buona occasione per accaparrarsi la prima avventura in 3D della mascotte Nintendo in quelle condizioni perfette.
Le aste legate a Nintendo hanno fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi. Una copia di Super Mario Bros è stata venduta nell’aprile 2021 per 660.000 dollari, ed un prototipo della console Nintendo-Playstation è stato venduto per 360.000 dollari.
Fonte: IGN