Halo Infinite è finalmente giocabile, seppur per una ristretta cerchia di utenti iscritta a Halo Insider, e sta riscuotendo un successo clamoroso. L’apprezzamento è così elevato che per Paul Tassi il gioco sarebbe potuto uscire anche senza campagna single player! Un’eresia, visto che parliamo di Halo? Chissà, ma la penna di Forbes ha esposto dei motivi condivisibilissimi dietro questa affermazione davvero ricca di entusiasmo.
Paul Tassi ha infatti evidenziato, nel suo lungo articolo su Forbes, che ogni volta che si svolge un playtest del gioco, quest’ultimo si rivela un successo. La conferma sta avvenendo proprio negli ultimi giorni, con numerosissimi post e video su Twitter e YouTube che mostrano i giocatori esaltati sia dalle novità introdotte da 343 Industries, sia ai richiami alla prima storica trilogia.
Il tutto è esploso con l’arrivo della modalità Big Team Battle, la più vicina ai canoni classici della serie e comprensiva di veicoli quali Warthog, Ghost e Banshee. I giocatori si sono dati alla pazza gioia, ritornando per un attimo ai meravigliosi pomeriggi passati su Halo 3. Il tutto, come già detto, condito da novità davvero gradite quali il Repulsore o il Rampino, capaci di dare ulteriore versatilità agli Spartan.
Non c’è nulla di più gustoso di respingere un Warthog nemico con il repulsore e mandarlo in un burrone, oppure afferrare al volo un Banshee col rampino e sbattere il povero malcapitato giù dal velivolo. Senza fare una recensione del titolo, le possibilità offerte dal multigiocatore di Halo Infinite sembrano davvero… infinite. Ed è proprio per questo che, secondo Paul Tassi, il gioco risulterebbe una mega Hit anche senza la campagna single player.
Non solo, per Tassi il single player potrebbe addirittura limitare in parte le potenzialità di Halo Infinite. A tal proposito, però, va specificato che Tassi si riferisce alla prima demo del gioco, davvero di pessimo impatto. Come abbiamo potuto apprezzare, però, i miglioramenti sul comparto grafico sono netti e il gioco ora è davvero bello da vedere. Inoltre va detto che un Halo senza campagna è quasi una blasfemia.
Dopotutto, la lore di Halo è letteralmente immensa e il gioco ha sempre offerto campagne di livello, ricche di scontri memorabili e capaci sia di caricarci di adrenalina che di emozionarci e perché no, farci scendere una lacrima. Se la serie Microsoft ha saputo creare una schiera di appassionati così folta è anche grazie alle gesta di Chief, del Sergente Forge, della Noble Six, degli ODST e anche dei Covenant stessi. In ogni caso, che ne pensate? Condividete le parole di Tassi? Ditecelo nei commenti come sempre.
Halo Infinite uscirà l’8 dicembre per Xbox One, Xbox Series S, Xbox Series X e PC. Il gioco sarà anche incluso su Xbox Game Pass sin dal lancio e la sua componente multiplayer sarà totalmente free-to-play, e sarà uno dei veri cavalli di battaglia di questo fine anno di Microsoft, insieme all’impressionante Forza Horizon 5. Inoltre, sapete che Ken Block e la sua azienda, Hoonigan Racing Division, ha realizzato un Warthog realmente funzionante?
Fonte: Forbes