Halo Infinite è finalmente giocabile da tutti i fortunati che possiedono il gioco, un PC oppure una console Xbox funzionante. In concomitanza con l’uscita del gioco, Bloomberg ha pubblicato un interessante report che descrive alcune delle fasi cruciali dello sviluppo. Tra esse, spicca un dettaglio molto interessante, ossia che Halo Infinite inizialmente era molto più ambizioso, grande e prendeva ispirazione da The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Secondo quanto riportato da Jason Schreier presso Bloomberg, infatti, Halo Infinite era tre volte più grande di quanto non sia ora. Il gioco era pensato come un vastissimo open world dove c’era assoluta libertà sia di esplorazione che di approccio alle missioni. 343 Industries aveva infatti tratto fortissima ispirazione da The Legend of Zelda Breath of the Wild.
Ciò significa che, inizialmente, Halo Infinite vedeva il giocatore inserito in una mappa enorme dove poteva completare le missioni nell’ordine che preferiva, prima di arrivare poi all’endgame. Nel 2019 però ci fu una profonda crisi all’interno dello studio, e molti di questi presupposti saltarono. Il gioco fu dunque tagliato di 2/3 rispetto a quanto inizialmente concepito, compreso anche il concetto di open world sconfinato “Zelda-like“.
Halo Infinite fu dunque fortemente ridimensionato, adottando dunque un approccio più contenuto. La libertà è comunque rimasta, ma senza l’enorme contesto open world inizialmente previsto. Il team aveva inoltre valutato già allora il rinvio del gioco ma Microsoft voleva necessariamente che Halo Infinite accompagnasse l’uscita di Xbox Series X.
La funesta demo presentata durante l’evento Xbox, però, fece cambiare idea a Microsoft. Le lamentele dei giocatori non poterono essere ignorate e, grazie anche all’intervento di Joseph Staten, Microsoft fece dunque marcia indietro. Halo Infinite fu dunque rinviato a oggi, e il resto è storia.
Joseph Staten prese il comando del progetto e in meno di un anno riuscì a trasformare un brutto anatroccolo in un bellissimo cigno. Ora Halo Infinite è disponibile nei negozi, è giocabile, e Microsoft è riuscito a pubblicare il Multiplayer per il 20° anniversario di Xbox e soprattutto del primo Halo Combat Evolved. Forse, sotto sotto, è pure meglio così. Quale modo migliore per segnare il ritorno di una saga fantastica se non in un giorno iconico come il ventennale?
E voi che ne pensate, cari Gametimers? Ditecelo nei commenti come sempre. Ricordiamo nel frattempo che abbiamo recensito il gioco per voi, spolpando ogni anfratto di Zeta Halo. Halo Infinite è disponibile per PC (Windows Store e Steam), Xbox One, Xbox Series S e Xbox Series X.
Fonte: Bloomberg