Un recente articolo apparso so Bloomberg lancia una curiosa ma verosimile teoria. E se Apple decidesse di vendere iPhone 14 attraverso un sistema di abbonamento all’hardware? Non il classico pagamento a rate o finanziamento che ci vengono proposti nei negozi di elettronica. Non si tratta nemmeno del già esistente iPhone Upgrade Program che permette di accedere più comodamente all’ultima versione disponibile di iPhone desiderato.
Stando a quanto dichiara Bloomberg che cita fonti interne – che hanno preferito rimanere anonime – a Cupertino sarebbe al vaglio un metodo diverso. Un vero e proprio abbonamento simile, per fare un esempio immediatamente comprensibile, al Game Pass di Xbox. L’unica differenza è che, con questo metodo, anziché acquistare un servizio si avrà accesso ai prodotti della mela morsicata.
Purtroppo le fonti di Bloomberg si sono rifiutate di scendere ulteriormente nei dettagli adducendo la giustificazione che la soluzione sarebbe ancora in una fase iniziale di discussione. Nonostante la testata economica abbia provato a contattare i portavoce dell’azienda, non è arrivata alcuna risposta ufficiale. La fonte anonima di Bloomberg inoltre mette le mani avanti, ci sono buone possibilità che Cupertino decida di non concedere mai questa possibilità mantenendo dunque gli attuali metodi di pagamento.
Se confermato, questo nuovo metodo di pagamento potrebbe essere inaugurato con l’uscita di iPhone 14 (attesa a fine 2022) e poi estesa a tutta la famiglia di prodotti Apple: Macbook, iPad eccetera. Vedremo se da Cupertino si batterà un colpo o rimarrà il silenzio. Al momento nulla di certo se non che la generazione attuale di iPhone 13 abbia dato parecchio filo da torcere a Samsung Galaxy S22.
A inizio marzo è stato presentato il nuovo iPhone SE con processore a15 bionic.
fonte: Bloomberg