Succede negli Stati Uniti d’America. Una fan, dopo avere acquistato una PlayStastion 5 ha riscontrato alcuni difetti di sistema. Secondo quanto riportato, la console in suo possesso si spegnerebbe in modo improvviso, apparentemente senza una ragione valida. Questo, racconta, avrebbe causato la perdita di diversi progressi di gioco. La situazione è abbastanza facile da immaginare: durante la sessione di gioco, magari molto lunga, improvvisamente la vostra PlayStation 5 si spegne. Assorbiti dalla trama o dal gameplay avete dimenticato di effettuare un salvataggio manuale. La schermata di riavvio e poi l’amara scoperta: dovete ripartire da chissà dove sulla mappa.
Certo, una situazione non piacevole ma comunque risolvibile con una visita in assistenza. Eppure, l’acquirente – comprensibilmente – scontento ha preferito trovare una soluzione ‘alternativa’. Dal tribunale e ha avviato le pratiche per tentare una class action contro Sony. Secondo la sua ricostruzione, Sony non solo sarebbe al corrente del problema ma avrebbe evitato di divulgare informazioni in merito. Ora, se la problematica fosse diffusa come dichiarato nei documenti presentati in tribunale, probabilmente, a seguito delle milioni di console vendute, qualcuno avrebbe già lamentato problemi simili. Certo, qualche caso sporadico potrebbe esserci stato ma i dati sono insufficienti per una statistica completa.
Difficile immaginare la storia possa aver seguito. Perché parta, la class action dovrebbe essere sottoscritta da un certo numero – anche abbastanza nutrito – di persone. Dato che al momento come dicevamo i dati sono pochi, per ora pare difficile che si raccontino ulteriori sviluppi in un futuro prossimo. Non è la prima volta comunque che a Sony si chiedono spiegazioni anche con una certa forza. In un caso, ad esempio, l’azienda venne messa sotto accusa per i due prezzi diversi per la stessa versione di Horizon Forbidden West sul PlayStation Store. Accadde una cosa simile col DualSense di PlayStation 5.
Fonte: Top Class Action
