Era il primo aprile 2021 quando, come un fulmine a ciel sereno, veniva annunciato questo misterioso gioco di genere souls like dal titolo Project Galileo (nome provvisorio) divenuto oggi nella cornice del Tokyo Game Show Enotria The Last Song. Nulla di strano diranno molti, viviamo in un periodo in cui vengono annunciati parecchi titoli che hanno sposato le maggiori caratteristiche dei titoli From Software, ma il fatto che ad annunciarlo fosse uno Jyamma Games, uno studio di sviluppo indipendente italiano e che il gioco sarebbe stato ambientato proprio nel nostro Bel Paese, ha attirato su di sé la curiosità e l’interesse del pubblico nostrano e non solo.
Recentemente abbiamo visto diversi titoli rendere tributo all’Italia o essere ambientati alle nostre latitudini, partendo dall’horror psicologico “Martha is Dead”, delle italianissime LKA Studios e Wired che ci porta tra le campagne della Toscana in piena seconda guerra mondiale, o anche se in modo più indiretto di un altro souls like molto atteso “Lies of P” della coreana Neowiz Games che rende omaggio a Pinocchio, nato dalla penna di Carlo Collodi, uno degli autori di cui amiamo vantarci nel grande panorama di letterati italiani che hanno segnato la nostra storia. E come non citare anche Isonzo, disponibile adesso, titolo sparatutto multiplayer ambientato sul fronte italiano della prima guerra mondiale.
Insomma l’Italia e il suo folklore sembrano essere diventati oggetto di interesse per molte nuove IP che sono arrivate o stanno arrivando sulle nostre console e PC, ed Enotria The Last Song si direbbe essere un nuovo, importante, tassello per raccontare quella che è la storia di un popolo che tra le sue luci e ombre è da sempre ispirazione per il mondo intero.
Quello che colpisce di Enotria The Last Song, è che a differenza dei molti souls like ci troviamo davanti ad un mondo tutt’altro che cupo, ma anzi estremamente colorato e caratterizzato da musiche che richiamano immediatamente le melodie e i colori tradizionali del nostro Paese, come possiamo perfettamente sentire nel trailer.
Tra cittadelle che sorgono a ridosso di scogliere, ambientazioni immerse nel verde dove spiccano i caratteristici alberi d’oliva tipici del sud Italia, borghi, piazze, maschere e costumi (di personaggi e nemici) che richiamano le più affascinanti tradizioni italiane, possiamo anche assistere a qualche footage di combattimento, che si preannuncia essere molto dinamico e frenetico, come ci si aspetta da un gioco che si fregia del titolo di souls like.
Solo a Settembre 2021 avevamo potuto vedere un primo teaser, per l’occasione doppiato anche in italiano dalla voce del nostro doppiatore d’eccellenza Luca Ward, e apprendere come al progetto stesse collaborando anche Michele Poggi, in arte Sabaku no Maiku in veste di consulente esterno.
Tutto ciò ci lascia immaginare di come i ragazzi di Jyamma Games, studio milanese, sta facendo sul serio, per cercare di regalare un titolo che nulla ha da invidiare con le produzioni tripla A, e che possa portare i riflettori di tutto il mondo a puntarsi anche sulle produzioni italiane, che non mancano mai di ispirazione e negli ultimi anni stanno sempre più facendo parlare di sè.
Al momento non abbiamo ancora una data d’uscita, né sappiamo se e quando sarà disponibile una prima Demo giocabile per tutti i curiosi che desiderano provarlo, ma ci sentiamo di poter fare un enorme in bocca al lupo a questo team di ragazzi per regalarci una nuova, quanto entusiasmante esperienza videoludica tutta made in Italy.
E voi cosa ne pensate, Enotria The Last Song vi intriga? Siete curiosi di poterlo provare? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: YouTube