Konami a caccia di talenti per il metaverso. Uno dei più recenti comunicati stampa dell’azienda ci offre uno sneak peek su quelli che saranno i prossimi progetti dei publisher di classici come Metal Gear Solid e Silent Hill. Le figure ricercate, afferma Konami, dovranno occuparsi di dare una mano nella “costruzione di sistemi” e “sviluppo di servizi”.
Stando al brevissimo comunicato, l’idea di Konami è quella di mettere a punto una vera e propria piattaforma attraverso la quale i videogiocatori potranno scambiarsi diversi oggetti di gioco – trasformati in NFT e quindi unici – con altri player. Il tutto, ovviamente, attraverso la tecnologia Blockchain.
L’azienda è reduce dal Tokyo Game Show. Dopo l’annuncio che l’evento avrebbe fatto da sfondo al reveal di un progetto a una saga molto amata, in molti credettero potesse trattarsi di un nome come Metal Gear o Silent Hill. Insomma, le due saghe che i videogiocatori oramai da anni chiedono – invano – a gran voce. Invece sappiamo che la saga a essere resuscitata è quella di Suikoden. I primi due capitoli verranno rimasterizzati in HD e distribuiti su console attuali. Allo stesso modo anche un altro progetto tornerà dagli archivi dell’azienda: The Maze of Galious.
Il nome Silent Hill, invece, torna a cadenza regolare sotto forma di rumor o indiscrezione. Pochi gli indizi che arrivano direttamente dalla compagnia. Un documento dell’ente di classificazione Coreano lasciava intendere che ci fosse da qualche parte un progetto chiamato “The Short Message”. Il regista del film del 2006, Christophe Gans, ha affermato di esser stato coinvolto in qualcosa. Il nome della serie horror, però, è stato visto associato anche al concetto di realtà virtuale che, come sappiamo, è una parente stretta del metaverso. Che sia questa la nuova idea? Un Pachinko 3.0 con gli NFT di Silent Hill?
Fonte: Konami