Dopo la sbalorditiva presentazione delle schede video NVIDIA RTX 4090, e il loro lancio sul mercato con tanto di test e benchmark, l’annuncio delle nuove schede video AMD Radeon RX 7900 basate su architettura RDNA 3 è passato un po’ in secondo piano. Almeno fino ai giorni scorsi.
Questo perché AMD ha fatto un’ottima presentazione, ma soprattutto ha puntato molto su quelle che sono le sue qualità storiche. Ovvero offrire un prodotto che non punta a prestazioni estreme, ma che unisca un’elevata efficienza energetica a un prezzo estremamente competitivo. Ed è proprio questa quella che potrebbe essere la carta vincente delle schede video AMD Radeon RX 7900, rispetto alla concorrenza.
E infatti non sono mancate le frecciatine lanciate a NVIDIA. Partendo dal fatto che i chip di AMD sono presenti un po’ ovunque, soprattutto su PS5 e Xbox Series X, per poi concludere sulla questione dei connettori.
Architettura RDNA 3
AMD ha presentato due modelli di schede video Radeon RX 7900, entrambe basate sulla nuova architettura RDNA 3 che ha l’obiettivo di ridurre il gap con NVIDIA, ma senza discostarsi dalla filosofia storica della casa.
Questa architettura è basata sull’ultima evoluzione del processo produttivo a 5nm. Non si tratta di una scelta estrema come quella di NVIDIA, ma piuttosto conservativa. Tale processo produttivo è stato ormai utilizzato e affinato da qualche anno, garantendo così un’elevata efficienza energetica e soprattutto costi di produzione decisamente più bassi rispetto a tecnologie più innovative. E proprio questa come dicevamo sarà una delle ‘chiavi‘ di questo progetto.
A conti fatti AMD promette che le nuove schede video offriranno prestazioni per Watt migliori del 53% rispetto alle schede video RDNA 2. Questo significa che a parità di consumi, la resa sarà nettamente superiore.
Ma non si sono fermati di certo qui. Per ridurre il divario tecnologico con NVIDIA, le GPU con architettura RDNA 3 integreranno per la prima volta anche dell’hardware dedicato ai calcoli di Intelligenza Artificiale, simili ai Tensor Core del diretto concorrente. Con il risultato che queste operazioni sulle nuove GPU saranno 2,7 volte più rapide. In aggiunta è stato rivisto anche l’hardware dedicato al Ray Tracing che raggiunge la sua seconda generazione, con performance incrementate del 50% rispetto a quella precedente.
AMD Radeon RX 7900 XTX – Specifiche Tecniche
La scheda video AMD Radeon RX 7900 XTX sarà il nuovo modello top di gamma, anche se non mira a competere direttamente con la RTX 4090 per prestazioni.
La sua GPU sarà composta da 96 Compute Units (ognuna delle quali è l’equivalente di 128 CUDA Core) che lavorano alla frequenza di 2,3GHz, e quindi in grado di generare 61TFlops di calcoli e un consumo massimo di 355W. Questo modello monterà a bordo 24GB di memoria VRAM.
Numeri ben lontani da quelli fatti registrare in fase di test con mano dalla RTX 4090 che vi abbiamo mostrato al Lucca Comics 2022. Ma come dicevamo, AMD non punta a sfidare direttamente questa scheda video, bensì offrire un ottimo prodotto da gaming a prezzi contenuti.
Una novità molto importante riguarda invece i connettori. Questo perché sarà la prima scheda video a supportare lo standard DisplayPort 2.1. Questo standard permette di supportare monitor 1440p che arrivano fino a 900Hz di refresh rate, 4K a 480Hz e 8K a 165Hz. Si tratta ovviamente di valori puramente teorici che difficilmente potranno essere raggiunti dalle effettive prestazioni della scheda video. Il motivo principale di questa scelta è garantire la compatibilità con futuri monitor dotati di connettore USB4 Type-C.
AMD Radeon RX 7900 XT – Specifiche Tecniche
La sorella minore della precedente scheda video è l’AMD Radeon RX 7900 XT. Purtroppo la scelta del nome non è dei migliori, come già accaduto per la RTX 4080 da 12GB che verrà ri-brandizzata per rispecchiare meglio le caratteristiche. E purtroppo c’è da ammettere che anche in questo caso le prestazioni si discostano in modo tale che forse era meglio utilizzare un nome differente.
Questa scheda video infatti avrà una GPU composta da 84 Compute Units che lavorano a una frequenza massima di 2GHz, e quindi in grado di ottenere una potenza di calcolo di 43TFlops. Un dato davvero molto lontano dal modello precedente per avere un nome sostanzialmente identico, creando per certo tantissima confusione tra gli utenti.
Sulla Radeon RX 7900 XT inoltre anche il quantitativo di VRAM sarà inferiore, fermandosi a 20GB. Viene mantenuto anche in questo caso l’uscita DisplayPort 2.1 e per ovvi motivi i consumi saranno limitati a soli 300W.
Software FidelityFX Super Resolution FSR 3.0
Non solo hardware, per AMD ci sarà anche un aggiornamento lato software che riguarderà le nuove schede video. Si tratta del rinnovato software FidelityFX Super Resolution che però arriverà solo nel corso del 2023.
La versione 3.0 di FSR lancia la sfida al DLSS di NVIDIA, e secondo alcune voci di corridoio dovrebbe avvantaggiarsi proprio dell’hardware dedicato ai calcoli di Intelligenza Artificiale introdotto con l’architettura RDNA 3.
Le precedenti versioni di questo software sfruttavano algoritmi di upscale e incremento della nitidezza classici per ottenere un risultato migliore, senza alcun supporto di IA. Ma con la nuova versione questa cosa potrebbe cambiare, con il risultato di ottenere un software più simile a quello adoperato da NVIDIA.
Prezzi e disponibilità
Il vero punto di forza di queste schede video è il prezzo decisamente competitivo e che potrebbero dare del filo da torcere persino alla NVIDIA RTX 4080, con cui ci sarà un confronto decisamente più alla pari.
Entrambi i modelli presentati saranno disponibili sul mercato americano a partire dal 13 dicembre 2022. La Radeon RX 7900 XTX sarà venduta a 999 dollari, mentre la RX 7900 XT a 899 dollari, e dalle voci che circolano sembra che i modelli custom dei vari produttori come ASUS, MSI, Zotac ecc., non dovrebbero avere prezzi di molto superiori.
Al momento AMD non ha ancora svelato quali saranno i prezzi e le disponibilità per l’Europa, a cui si dovrà per forza di cose aggiungere l’IVA (ricordiamo che i prezzi USA sono sempre indicati con “tasse escluse“).
Ed è proprio qui che AMD potrà fare la differenza, entrambe le schede video hanno il potenziale (almeno sulla carta) di competere alla pari se non meglio della RTX 4080. Ma il tutto con un prezzo di listino inferiore di almeno 200 dollari! Non vediamo quindi l’ora che arrivi dicembre per poterle mettere alla prova e confrontarle con i rivali.