Marines americani riescono a eludere un’IA anche grazie a una scatola di cartone. No, non è la sinossi del prossimo capitolo di Metal Gear Solid, ma di un’esercitazione militare accaduta realmente qualche anno fa!
Una degli oggetti più iconici della storica saga di Metal Gear, nata nell’ormai lontano 1987 grazie alla mente geniale del prolifico game designer Hideo Kojima, è sicuramente la peculiare scatola di cartone. Questo normale oggetto, all’apparenza inutile per gli scopi bellici dei titoli, ha dato via a una pletora di meme, facendo la storia del videogioco.
Ebbene, nonostante si pensi all’ovvia impraticità di tale oggetto nei veri conflitti e azioni di spionaggio reali, una scatola di cartone ha veramente aiutato alcuni soldati a eludere un’IA sul campo. A raccontarlo è “Four Battlegrounds” – libro che propone un’analisi abbastanza approfondita sugli studi sull’intelligenza artificiale per scopi militari – che avrebbe appunto descritto questo simpatico episodio, accaduto realmente durante i test necessari a mettere alla prova un algoritmo per l’individuazione autonoma di soldati nemici.
Dopo un periodo di training del codice, infatti, gli scienziati hanno chiesto ai soldati di provare a eludere l’intelligenza artificiale, in modo tale da testare sul campo il progetto. L’esito del test? Brillantemente passato dai marines, che sono riusciti ad ingannare l’occhio digitale utilizzando tecniche di camuffamento bizzarre ma, in questo caso, incredibilmente funzionali.
Tra queste, per l’appunto, anche l’impiego di alcune scatole usate a mo’ di copertura portatile, che ha permesso a due degli otto soldati a toccare l’obiettivo senza farsi sgamare.
Insomma, una grande lezione per gli scienziati, e un aneddoto molto divertente per noi videogiocatori!
Continuando a parlare di Hideo Kojima, e di temi molto attuali, è impossibile non menzionare Policenauts, titolo per cui il game designer aveva già in mente un sequel mai venuto alla luce.
A proposito di Metal Gear Solid, un eventuale remake o remastered è tornato al centro dei rumor. Ad alimentarli ulteriormente ci pensa Quinton Flynn, voice actor di Raiden in MGS2, MGS4 e Rising. A proposito di IA, invece, Midjourney ha immaginato come sarebbe Snake Eater se fosse un film anni ’80.
Fonte: Shashank Joshi