Col passare degli anni, Xbox Series S avrà grosse difficoltà a supportare i giochi più elaborati dal punto di vista grafico. Ad affermarlo, in una recente intervista, il game designer e produttore di Caverns of Mars: Recharged, Tadas Migauskas, che ha parlato a tutto tondo delle due console next-gen di casa Microsoft e dei relativi problemi che potrebbero avere in futuro.
Nel corso di un’intervista concessa a GamingBolt, Tadas Migauskas ha sottolineato come, a suo avviso, tra qualche anno, Xbox Series S potrebbe fare fatica a gestire i giochi graficamente più impegnativi: “Non credo che Series S sarà in grado di proporre sempre i 1440p a 60 FPS promessi da Microsoft. Se prendiamo la metrica dei FLOPS e compariamo le due piattaforme (X e S), otteniamo una differenza di potenza per la GPU pari a 3 volte”.
Inoltre, lo stesso sviluppatore si è concentrato anche sulle differenze di memoria dei due modelli: “Xbox Series S è troppo debole per supportare in modo corretto giochi che richiederanno una capacità di calcolo superiore. La differenza tra le GPU di PS5 e Xbox Series X non è molta. Sono comunque hardware molto potenti. La differenza tra le due macchine da gioco emergerà nei prossimi anni, quando i team impareranno a sfruttarle correttamente e arriveranno nuove tecnologie“.
In sostanza, Xbox Series S potrebbe quindi non essere una buona scelta per il futuro. Rappresenta però un buon punto di ingresso nella nuova generazione e nell’ecosistema digitale Xbox grazie al prezzo contenuto e alla facilità di reperimento. Secondo le stime di qualche settimana fa di Ampere Analysis ci sono in giro 18,5 milioni di console next-gen di casa Microsoft, poco più della metà di quante ne sono state distribuite da Sony con PS5.
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Fonte: Gamingbolt – GamingBolt #2
