C’è un motivo – più di uno – perché Final Fantasy 16 sarà una esclusiva PS5 (almeno per i primi mesi, più di sei). A spiegarlo, in una breve intervista concessa a Wesley LeBlanc di Game Informer è il producer Naoki Yoshida in persona. Secondo la personalità di spicco di Square Enix, nel momento in cui sono cominciati i lavori di pre-produzione, trattandosi del prossimo Final Fantasy (che, dice Yoshida, è uno dei brand più importanti di SE insieme a Dragon Quest e Kingdom Hearts) è stato necessario valutare tutte le proposte a disposizione.
“Bisogna contattare tutte le compagnie, tutte le piattaforme. Queste poi fanno le loro proposte e tra queste poi bisogna scegliere” dice Yoshida. Questo lascia intendere di avere contattato le varie major e di aver reputato migliore l’offerta di Sony. Similmente vantaggiose devono esser stati reputati gli accordi per Final Fantasy 7 Remake. Il prossimo capitolo, Rebirth, atteso in inverno, arriverà solo su PS5. Pare, inoltre, che Sony abbia dato una mano nello sviluppo di FF XVI.
Yoshida afferma che ci siano evidenti vantaggi anche da un punto di vista lavorativo. Concentrarsi su una sola piattaforma, dichiara il producer, permette ai developer di ottimizzare al meglio il loro lavoro. Noi Final Fantasy 16 lo abbiamo provato in anteprima – anche se si è trattato di una versione di prova realizzata appositamente per questo scopo – e non ci è dispiaciuto. Maggiori informazioni arriveranno nei prossimi giorni, forse già durante lo showcase PlayStation del 24 maggio. Forse una demo dopo lo show?
Fonte: Game Informer