Dopo aver annunciato, lo scorso agosto, che i videogiochi di Activision Blizzard sarebbero stati pubblicati su Ubisoft+ grazie a un accordo con Microsoft e a seguito della conferma che quest’ultima ha finalmente acquisito Activision Blizzard King, Ubisoft ha svelato i dettagli dietro una gigantesca operazione che mira a portare tantissimi giochi del mondo ABK sul proprio servizio in abbonamento. A parlare è Chris Early, SVP di Ubisoft nonché persona fondamentale per la riuscita di queste negoziazioni. Niente Game Pass, per ora. Si sta lavorando.
Un’operazione che consente non solo di dare accesso a titoli come Call of Duty per gli utenti abbonati a Ubisoft+, ma anche dare accesso alle loro tecnologie ad altre compagnie, tra cui la stessa Microsoft. Come ricorda Early, Ubisoft è stata la prima a collaborare con Google per l’ormai defunta Stadia e Amazon Luna, ed è stata partner con Nvidia GeForce Now per anni. La lista di giochi che si unirà al servizio è notevole e coprirà i prossimi 15 anni.
“L’accordo include tutti i videogiochi Activision Blizzard che sono stati distribuiti ad oggi e include tutti i giochi che Activision Blizzard pubblicherà nei prossimi 15 anni. Ciò include il franchise di Call of Duty e molto altro. Sì, include tutti i DLC, contenuti in-game, espansioni e add-on”, afferma Chris Early. “Sappiamo che i giocatori sono eccitati di vedere più giochi arrivare su Ubisoft+, e ci prenderemo il tempo necessario per assicurarci che l’infrastruttura supporti l’esperienza che i giocatori vogliono avere. Ora che l’accordo è concluso, l’operazione può partire”, ha poi continuato Early, chiarendo che al momento non c’è una data per l’arrivo di tutti questi videogiichi.
Chris ha inoltre chiarito che, anche qualora gli accordi dovessero concludersi, loro hanno pieno diritto a rendere disponibili quei giochi in streaming per gli abbonati Ubisoft+.
Fonte: Account ufficiale Ubisoft