Nel prossimo Assassin’s Creed, trama, ambientazione e gameplay saranno un’unica cosa, con il nostro protagonista al centro di tutto.
Bayek è un guerriero forte ma dal cuore nobile, a metà strada tra passato, presente e futuro. Inoltre, è anche lo specchio di qualunque cosa lo circonda.
“Bayek fa parte di un’antica stirpe di guerrieri”, ha infatti spiegato Ashraf Ismail, lead director del gioco.
“Conosce vari stili di combattimento ma è anche buono con gli abitanti dell’Egitto. Aiuta la popolazione e la popolazione va da lui in cerca di aiuto”.
“Bayek prova simpatia e compassione per gli egiziani, ma allo stesso tempo è guardingo verso i forestieri. Crede nei rituali e nella giustizia del suo tempo, ma si aggrappa ancora alle regole del passato”.
“Ci piace pensare che questo personaggio sia l’incarnazione fisica dei vari aspetti dell’antico Egitto. Ora che l’Egitto sta morendo, cosa sarà costretto a diventare per poter sopravvivere?”
“Bayek è così spinto a partire per un viaggio. Lo stesso viaggio che poi porterà alla nascita della Confraternita”.
“Bayek reagisce a qualunque evento lo circonda. Quando le cose vanno bene, sorride, è felice. Quando succede qualcosa di brutto, possiamo invece vedere anche il suo lato più emotivo”.
“In tutto ciò, è anche un vero e proprio guardiano. La sua abilità combattiva è fuori parametro”.
