L’anime de L’Attacco dei Giganti, animato prima da Studio WiT e poi passato a Studio MAPPA, è ora entrato nella storia. È infatti la prima volta che un anime vince un Astra TV Award. Candidato nella categoria “Best Streaming Animated Series or TV Movie”, Attack on Titan è riuscito a vincere, battendo sul campo My Hero Academia, Star Trek: Lower Decks, The Animaniacs revival, Harley Quinn e Central Park.
L’anime de L’Attacco dei Giganti si è concluso proprio recentemente con la pubblicazione su Crunchyroll dell’ultima puntata della quarta stagione, pianificata come “Stagione Finale” ma che effettivamente si è dilungata più del previsto, portando all’uscita non solo del secondo Court, già pianificato, ma anche di due lungometraggi dalla durata di un’ora ciascuno, ponendo finalmente la parola fine sull’epopea di Eren, Armin e Mikasa.
Che dire, un risultato clamoroso, soprattutto se si considera che c’è stato il rischio di non vedere un terzo volume del manga. Hajime Isayama non immaginava che la sua creatura, Attack on Titan, noto in patria come Shingeki no Kyojin e poi pubblicato qui col titolo de L’Attacco dei Giganti, avrebbe riscosso tutto questo successo in patria e nel resto del mondo.
Il tempo ha però dato ragione al mangaka, permettendogli di pubblicare 139 capitoli, suddivisi in 34 volumi. Gran parte del merito dietro la sua popolarità va ovviamente a Studio WiT, autori di un’anime dallo stile inconfondibile, una coreografia degli scontri di rara fattura e l’epica colonna sonora di Hiroyuki Sawano ad accompagnare vittorie, tradimenti e sconfitte dei protagonisti.
Fonte: Astra TV Awards