Durante l’Xbox Extended Showcase, dove Battlefield 2042 è risultato essere il gioco più visto, il direttore del design di DICE, Daniel Berlin, ha parlato di come lo studio ha cambiato la propria filosofia sul design delle mappe per Battlefield 2042.
“Abbiamo modificato il nostro modo di gestire il design dei livelli, perché non si tratta semplicemente di renderle più grande (le mappe) e suddividere le ambientazioni. Semplicemente non funziona in questo modo. Quindi ci siamo appoggiati a un nuovo tipo di mentalità progettuale che chiamiamo ‘clustering’. Ora con il clustering si avrà un enorme campo di battaglia davanti. Ma all’interno di questo enorme campo di battaglia, si ha anche una vasta densità di obiettivi.”
Ciò ha senso, poiché solo ingrandire le mappe significherebbe che è più facile perdersi e più facile annoiarsi quando si passa da un obiettivo all’altro. Con il “clustering” di DICE, sembra che si stiano assicurando che le partite, indipendentemente da dove ci si trovi nella mappa, abbiano molta azione.
Siamo tutti molti curiosi di vedere come verrà implementato questo sistema di clustering, anche a fronte del vasto multiplayer promesso su next-gen che vedrà scontri fino a 128 giocatori contemporaneamente.
Le tecnologie sviluppate per il nuovo Battlefiled da DICE, non finiscono tutta via qui, è stata presentata anche una tecnologia chiamata AI Soldiers, che permetterà di riempire tutti gli spazi vuoti qualora non si raggiunga il numero di giocatori per iniziare la partita.
Battlefield 2042 sarà disponibile dal 22 ottobre 2021 per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X. Potete già prenotarlo da uno dei seguenti link:
Fonte: mp1st
