La stagione 7 di Battlefield 2042 sarà l’ultima. Ad annunciarlo è stato lo stesso direttore generale del franchise Byron Beede, decretando la fine di un travagliato percorso che ha portato l’ultimo sparatutto DICE a evolversi come pochi altri titoli negli ultimi anni. Il titolo verrà comunque supportato con nuovi eventi e modalità ma la concentrazione dei vari team di sviluppo sarà rivolta unicamente all’ambizioso Connected Battlefield Universe.
Connected Battlefield Universe sarà la priorità di DICE
“Mentre guardavamo al futuro della serie, è diventato chiaro che era giunto il momento per noi di spostare le nostre risorse e concentrarci completamente a ciò che verrà dopo”. Queste le parole di Beede, ricordando comunque come la Stagione 7, lanciata a marzo, avrà contenuti almeno fino a giugno. Come detto inizialmente, questa stagione segna la fine di un percorso partito da un debutto deludente di Battlefield 2042 avvenuto nel 2021, con scelte di sviluppo decisamente azzardate come l’abbandono del cosiddetto Levolution e mappe molto grandi da 128 giocatori. Un progetto ambizioso come riportato anche dal supervisore del franchise Vince Zampella ma che è riuscito in qualche modo a rimettersi in piedi, stravolgendo talvolta la sua stessa formula.
Il Connected Battlefield Universe sarà dunque qualcosa di nuovo, a cui stanno lavorando diversi team, con Motive Studios aggiuntosi negli ultimi giorni. Con il supporto dello studio che ha recentemente lavorato all’ottimo remake di Dead Space, l’intero progetto è sulle spalle di quattro team talentuosi (gli altri tre: DICE, Criterion e Ripple Effect) e pronto per abbandonare la fase di pre-produzione. Non sappiamo ancora cosa sarà il Connected Battlefield Universe ma sicuramente rappresenterà un nuovo inizio per il franchise, sperando che suo debutto non sia complicato come quello di Battlefield 2042.
Fonte: IGN
