Call of Duty: Black Ops 6, il sistema anti-cheat Ricochet aggiornato in vista dell’uscita del nuovo CoD

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In vista del lancio di Call of Duty: Black Ops 6, a cui seguirà anche la nuova iterazione di Warzone, il team di Call of Duty ha annunciato un significativo aggiornamento del sistema anti-cheat Ricochet. Secondo quanto affermato da Activision, si tratta del più importante aggiornamento visto sin dall’implementazione dell’anti-cheat nel gioco. Elementi chiave di questo update sono l’intelligenza artificiale e il machine learning, tecnologie con cui Activision dovrebbe essere riuscita a migliorare l’efficacia del sistema anti-cheat.

Call of Duty: Black Ops 6, dalla beta arrivano segnali rassicuranti. Ricochet sembra funzionare bene

Call of Duty Black Ops 6 screenshot 3 multiplayer

Questo aggiornamento arriva in seguito ai feedback e lamentele della community, ormai sempre più frustrata dalla presenza di cheater nelle lobby, una piaga addirittura peggiorata on la nascita di gruppi di cheater sempre più sofisticati e organizzati. Dalla beta di Black Ops 6 arrivano però dati promettenti. Ricochet ha infatti bloccato oltre 12.000 account sospetti ancor prima che potessero accedere al videogioco.

Activision ha elencato i punti chiave di questo aggiornamento:

  • Time to Action: nuovo sistema di rilevamento che punta a identificare e rimuovere i cheater entro 1 ora dal loro primo match, dimezzando i tempi rispetto alla versione precedente
  • Kernel-level driver aggiornato per PC: nuova versione che garantisce protezione anche per Call of Duty: Warzone e tutti i titoli che utilizzano il driver
  • Sistema di mitigazioni complete: implementazione di Damage Shield, Disarm, Splat e Hallucination per interrompere attivamente le attività dei cheater durante il gioco
  • Machine Learning avanzato: nuovo sistema di analisi comportamentale che identifica anomalie nel gameplay e pattern sospetti, con particolare attenzione agli aimbot
  • Sistema di prevenzione: capacità di identificare e bloccare account sospetti prima che possano accedere alle partite, sulla base di pattern comportamentali
  • Ranked Play Protection: sistema dedicato per la modalità competitiva con verifica continua della legittimità dei posizionamenti in classifica
  • AI Training specializzato: modelli di intelligenza artificiale addestrati sui dati della Call of Duty League per distinguere con precisione tra abilità eccezionali legittime e software illeciti

Call of Duty: Black Ops 6 sarà lanciato il 25 ottobre su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S. Il gioco sarà incluso dal day one su Xbox Game Pass e sarà giocabile anche con Xbox Cloud Gaming.

Fonte: Activision