Come ben sappiamo, domani 26 luglio verrà finalmente mostrato il primo gameplay di Call of Duty: Black Ops Cold War; il nuovo capitolo della storica serie Treyarch che, stando a un leak, farebbe da sequel diretto del primo CoD: Black Ops. Però, purtroppo, potrebbe non essere tutto oro quel che luccica.
Stando a un insider, infatti, Call of Duty: Black Ops Cold War uscirà sia su current-gen che su next-gen. La versione next-gen, però, potrebbe essere a pagamento per chi prenderà la versione standard del gioco, e ciò potrebbe non far felici molti giocatori. La situazione non è infatti nuova, dato che anche NBA 2k21 è finita nell’occhio del ciclone per una vicenda simile, seppur non perfettamente analoga.
Sempre secondo l’insider, il titolo avrebbe ben tre versioni. La prima, basica, sarebbe la Standard Edition, che offrirà soltanto il gioco base. Salendo di grado avremmo poi la Cross-Gen Edition con appunto l’upgrade next-gen gratuito e un Confrontation Weapon Pack dedicato. Non sappiamo però se l’upgrade per la next-gen possa essere acquistato a parte, anche se ciò è molto probabile.
Infine, avremmo la versione Ultimate Edition che offrirà tutti i contenuti visti nelle altre edizioni più il pacchetto Land, Sea and Air, tre skin per operatori e veicoli, tre nuovi blueprint per le proprie bocche da fuoco e il nuovo Battle Pass.
Infine, tutte le edizioni permetteranno di accedere alla beta del gioco qualora lo prenotaste, e vi garantiranno l’ottenimento della skin dello storico Frank Woods come Operatore selezionabile in CoD: Modern Warfare e CoD: Warzone. Anche questo insider, inoltre, sembra confermare la modalità Zombie.
Ovviamente, questi sono solo rumor che devono ancora essere verificati, e questi potranno essere confermati o smentiti tra poche ore, quando verrà finalmente mostrato il gioco. La presentazione, tra l’altro, potrà essere seguita anche su CoD: Warzone in diretta. Inoltre, sempre parlando di Warzone, avete letto di Rovazzi che entra a far parte degli operatori?
Fonte: CharlieIntel