Cyberpunk 2 è il nome ufficiale del sequel di Cyberpunk 2077. Il gioco, finora conosciuto come Project Orion, ha ora un nome a cui affidarsi. Cosa ancora più importante, CD Projekt IR (il profilo ufficiale dedicato agli investitori) ha annunciato ufficialmente che il titolo è entrato nella fase di pre-produzione. Nella stessa giornata, il team polacco ha festeggiato un importantissimo traguardo: Cyberpunk 2077: Phantom Liberty, l’espansione pubblicata nel 2023, ha venduto 10 milioni di copie in tutto il mondo.
La fase di pre-produzione di un gioco è quella in cui si prepara la base di quello che sarà poi la struttura del progetto. Di conseguenza, soprattutto considerando la velocità con cui ormai vengono realizzati titoli così grandi, è lecito aspettarsi che il videogioco di cui stiamo parlando in questo momento sia, a tutti gli effetti, un titolo next-gen pensato per PC, PlayStation 6 e la prossima Xbox, con uscita dal 2028 in poi.
Nonostante ciò, CD Projekt ha già confermato alcuni dettagli su Cyberpunk 2. Il primo, quello che forse preme un po’ di più gli appassionati di tech, riguarda il motore grafico. Dopo quasi 2 decenni passati sul RED Engine, CD Projekt si è spostata su una versione custom di Unreal Engine e questo varrà non solo per The Witcher 4 e il remake del primo The Witcher, ma anche per Cyberpunk 2. Per allora vedremo risolti i problemi di stuttering che affliggono i titoli open world basati su questo motore grafico? Speriamo.
Seconda, ma non per importanza, è la conferma che nel gioco avremo due città. La prima sarà ovviamente Night City, già apparsa in Cyberpunk 2077 e nel gioco da tavolo da cui tutto si è originato, Cyberpunk 2020. La seconda sarà invece una città inedita, menzionata solo nella lore del gioco e ispirata a una Chicago ormai decaduta a causa di guerre corporative, pandemie e un collasso economico. Insomma, le basi per qualcosa di grandioso ci sono tutte.
Fonte: CD Projekt IR
