Cyberpunk 2077 doveva avere, in origine, una corposa modalità multigiocatore che ci avrebbe permesso di scorazzare nelle strade di Night City insieme ai nostri amici, o chooms per rimanere in tema. Purtroppo, il lancio a dir poco disastroso del gioco ha rallentato di molto la roadmap e questo ha portato anche a decisioni drastiche, tra cui proprio la cancellazione della modalità multiplayer.
Come era ormai prevedibile, dunque, la possibilità di incontrare i nostri amici e fare missioni e altre attività insieme è andata totalmente in fumo. A svelare ciò è stato Philipp Weber in un’intervista con Eurogamer. Weber, Senior Quest Designer e Coordinatore di Cyberpunk 2077 a suo tempo, ha spiegato come lo sviluppo del gioco abbia cambiato rotta dopo il lancio. La priorità non era più aggiungere nuove feature, bensì sistemare quel disastro.
“Abbiamo davvero avuto bisogno di guardare con attenzione le nostre priorità [dopo il lancio]”, spiega Weber. “La priorità era che l’esperienza principale potesse girare al meglio per i giocatori, e essenzialmente questo cambio di priorità ha comportato che altri progetti in fase di R&D (Ricerca e Sviluppo) andassero perduti. Con Cyberpunk, volevamo realizzare tante cose tutte insieme e allo stesso momento, e per questo ci siamo dovuti raccogliere e pensare: ‘Ok, qual è la parte importante? Ok, la faremo davvero bene”.
Tra quelle modalità scartate troviamo anche la stessa modalità Multiplayer, inizialmente prevista come DLC. Forse non era il momento giusto per incontrarci a Night City. In ogni caso, CD Projekt è al lavoro sul DLC a pagamento Phantom Liberty, atteso nel 2023, e Cyberpunk 2077 riceverà anche una GOTY Edition. Lo sviluppo di Project Orion, il sequel, partirà invece dopo il DLC.
Fonte: Eurogamer