Jim Ryan, CEO di PlayStation, è stato recentemente impegnato in una serie di annunci in merito a PlayStation, durante un’intervista a GQ, nella quale non ha mancato di fare qualche riferimento alla situazione non propriamente idilliaca che ha accompagnato l’uscita di Cyberpunk 2077.
Parlando dei prossimi giochi in uscita su PlayStation e di come la pandemia Covid abbia causato molte difficoltà e incertezze, Ryan ha fatto un riferimento che sembra puntare il dito proprio su CD Projekt RED che ha lanciato sul mercato Cyberpunk 2077 ben prima che fosse completo. Ryan non nomina direttamente studi di produzione o giochi specifici, ma GQ ha ben pensato che le sue parole fossero un chiaro riferimento alla situazione di Cyberpunk 2077.
“Sai, ci sono due tipi di approccio: puoi tenere la data e mettere fuori il gioco indipendentemente dalla qualità o puoi pubblicarlo quando è completo”, ha detto Ryan. “Abbiamo sempre adottato il secondo approccio. Ci sono stati casi di editori di alto profilo che hanno provato il primo approccio”.
Cyberpunk 2077 potrebbe non essere il primo gioco che viene penalizzato da un’uscita prematura, ma sicuramente è quello che maggiormente ha fatto percepire il peso di questa decisione nell’ultimo periodo. Ryan specifica e sottolinea, come i giochi first party per PlayStation, non saranno mai rilasciati prima che sviluppatore ed editore non saranno entrambi concordi nel valutare il gioco pronto per essere introdotto sul mercato, ma non può esimersi dal dire che per molti sviluppatori purtroppo non è così.
Va evidenziato come il disastroso rilascio di Cyberpunk 2077, non ha giovato ai rapporti tra Sony e CDPR, dove quest’ultima nell’orda di reclami sui rimborsi da parte di giocatori furiosi ha indirizzato i reclami verso il supporto Sony, che non era affatto pronta a gestire una simile situazione, e costretta a rimuovere dal proprio store online il gioco, che al momento in cui scriviamo l’articolo, non risulta ancora nuovamente disponibile. Il ritardo nel lancio della patch 1.2 previsto per Marzo non ha reso un suo eventuale ritorno tanto imminente.
I fan di PlayStation possono tuttavia stare sicuri, perché i giochi di Sony riceveranno tutte le dovute attenzioni e rifiniture che meritano prima di essere distribuiti al pubblico, anche se questo dovesse significare spostare le date di uscita di qualche gioco, come recentemente successo con Gran Turismo 7, posticipato al 2022, e non abbiamo ancora alcuna sicurezza che il nuovo God of War vedrà la luce entro l’anno.
Voi cosa ne pensate delle parole di Jim Ryan? Ha ragione nel dire che è meglio rimandare l’uscita di un titolo a favore della qualità del prodotto finale? Ditecelo nei commenti.
Fonte: PSLS