Si attendeva solo una qualche forma di annuncio ufficiale che ora è arrivato dalle pagine di Screen Rant. Intervistato dal portale, il producer Brad Winderbaum ha raccontato come il Daredevil andato in onda su Netflix nel 2015 per tre stagioni possa ora essere considerato a tutti gli effetti un prodotto del Marvel Cinematic Universe. Una vera e propria reintegrazione dopo i dubbi di quasi due anni fa.
Daredevil accolto nel MCU prima ancora di Born Again
Come spiegato da Winderbaum, ci sono alcuni dettagli ancora da definire e potrebbe essere necessario uno statement ufficiale da parte dei Marvel Studios per dire effettivamente concluso il ‘matrimonio’. Sembra però che le storie raccontate in Daredevil e The Defenders non siano in contrasto con la sacra timeline dei prodotti principali e sia dunque possibile renderli parte dell’universo cinematografico principale.
Di certo i personaggi sono già stati accolti dagli altri super-eroi street level e superiori. Il Matt Murdock di Charlie Cox, ad esempio, ha già fatto la conoscenza di Happy, Zia May e Peter Parker oltre che di Jennifer Walters. Il Kingpin di Vincent D’Onofrio, invece, sarà uno dei personaggi principali di Echo, dove si attende anche Cox per una comparsata. Tutti, comunque, dovrebbero far ritorno poi in Daredevil: Born Again, una season four a tutti gli effetti.
Bisognerà però attendere che i lavori si concludano. Il primo tentativo sembra non avere affatto soddisfatto Kevin Feige. Il capo dei Marvel Studios desiderava un prodotto molto più simile allo spirito dell’originale. Cambio di sceneggiatori (se ne occupano ora gli autori di The Punsiher) e si è ripartito da zero conservando poco o nulla del lavoro precedente. La presenza del prodotto Netflix nella continuity potrebbe aprire la strada ad altri Defenders: Luke Cage, Jessica Jones e soprattutto The Punisher e magari, perché no, anche al bistrattato Iron Fist.
