Hugh Jackman, storico interprete di Logan aka Wolverine, ha discusso del suo ritorno nel personaggio in un’intervista concessa al The Guardian. Un ritorno che lo stesso attore ha definito inaspettato, in quanto sentiva di aver ormai chiuso con la storia dell’X-Men dopo Logan, uscito nel 2017. A quanto pare, Deadpool 3 ha stravolto i suoi piani e ora non vede l’ora di “prendere a pugni Ryan Reynolds, ogni giorno”, come ha affermato scherzosamente la star australiana.
“Quando le persone – incluso Ryan – mi chiedevano di riprendere il ruolo, ogni cinque secondi, mi dicevo: ok, ho chiuso”, spiega Hugh Jackman al The Guardian. Il viaggio dell’attore nei panni di Wolverine è stato effettivamente molto lungo, con un percorso che l’ha accompagnato per 17 anni,d al primo X-Men di Bryan Singer a Logan – The Wolverine, diretto da James Mangold, escludendo la comparsa in Deadpool 2.
L’attore ha però sentito, dentro di se, di dover tornare almeno un’ultima volta a interpretare il personaggio. E quale pellicola migliore per un ritorno di Wolverine se non in un film di Deadpool? La voglia da parte dell’attore australiano di voler vedere il suo Wolverine prevalere contro il Mercenario Chiacchierone, evidentemente, è bastata a convincerlo in un’ultima rimpatriata prima dell’addio definitivo al personaggio.
Deadpool 3 è atteso nel 2024 al cinema e introdurrà sia Wolverine che Deadpool nel Marvel Cinematic Universe, e non altererà la timeline di Logan. Dopo le recenti affermazioni di Charlie Cox, molti pensano che nel film potremmo vedere anche Daredevil, in quanto Daredevil: Born Again e il film di Reynolds condividerebbero la stessa tipologia di umorismo.
Fonte: The Guardian