L’Unione Europea vuole realizzare un supercomputer con 20.000 GPU in modo da avere abbastanza potenza di calcolo per poter effettuare una accurata simulazione del pianeta Terra. Una richiesta del genere non può che far sorridere i tech-entusiast di tutto il mondo ma, effettivamente, la richiesta ha uno scopo molto nobile. Destination Earth è un “modello digitale ad alta precisione della Terra per monitorare e simulare l’attività naturale e umana”.
L’obbiettivo finale di questa simulazione è quella di confrontare più copie virtuali del nostro pianeta al fine di studiare gli effetti di alcune variabili su le previsioni metereologiche, i cambiamenti climatici e la circolazione oceanica globale. In buona sostanza, il progetto consentirà di creare scenari diversi e vedere cosa succede se determinati parametri vengono modificati, sia nel breve che nel lungo termine.
Lo scopo finale di Destination Earth è quello di fornire dati scientifici al fine di aiutare le strutture dell’ Unione Europea nel percorso verso la “Carbon Neutral” entro il 2050 ed elaborare strategie ambientali in futuro. Il tutto fa parte di un investimento di 1.200 miliardi di euro nelle tecnologie verdi. La Commissione europea afferma che DestinE (nome abbreviato del progetto Destination Earth) sarà disponibile non solo per le autorità pubbliche, ma verrà aperto anche a tutte le comunità scientifiche e industriali del mondo.
Fortunatamente per noi, l’acquisto di queste 20.000 GPU non sarà immediato. L’acquisizione delle componenti è stata pianificata nel corso di 7-10 anni. Periodo durante il quale verrà prodotta la più piccola delle piattaforme virtuali basata sul cloud.
Fonte: Pcgamer