La situazione in Embracer Group si sta purtroppo rivelando più problematica di quanto si sperasse. Il publisher, che sembrava essere quel bagliore di luce che avrebbe ridato vita a franchise ormai dimenticati come Deus Ex, sta infatti vivendo una profonda ristrutturazione che ha colpito, tra i tanti progetti, proprio il nuovo capitolo di Deus Ex, nota saga immersive sim ad ambientazione Cyberpunk. Come riportato da Bloomberg, Embracer Group AB ha deciso di cancellare il nuovo Deus Ex e spostare il suo team, Eidos Montreal, su una nuova IP originale, licenziando parte del personale. Successivamente al report, il team ha confermato i licenziamenti in corso nel gruppo Embracer.
Sul gioco c’era una brutta aria già da un po’ di tempo, con il progetto che, secondo alcune fonti interne, aveva visto un rinvio interno a fine anno. Il gioco era in sviluppo da almeno due anni e la produzione sarebbe dovuta entrare nel vivo proprio a breve, con questo processo che è poi slittato, appunto, a fine anno. Eidos Montreal, cosa ancora più drammatica, ha perso molto personale in seguito alla ristrutturazione interna di Embrracer Group AB.
Si parla infatti di 97 licenziamenti e che seguono quelli attuati su altri studi come Slipgate Ironworks, 3D Realms e Gearbox. Embracer sta dunque seguendo lo stesso copione di altre aziende come Microsoft, che ha licenziato 1.900 dipendenti di Activision, e Riot. Eidos Montreal ha poi pubblicato un comunicato ufficiale dove viene spiegata, nel dettaglio, la situazione del team, ringraziando gli sviluppatori che hanno dovuto abbandonare il proprio posto di lavoro e il pubblico per il supporto dato.
“Per gli ultimi 17 anni, il nostro team a Eidos ha lavorato su alcuni dei brand più amati nell’industria, unendo narrazione profonda e innovazione nei nostri giochi unici. Abbiamo creato esperienze pluripremiate e memorabili di cui siamo orgogliosi e sappiamo che i membri dei nsotri studi hanno dato il loro cuore e la loro anima in tutti quei proggetti. Il contesto economico globale, le sfide della nostra industria e la ristrutturazione globale annunciata da Embracer hanno impattato anche sul nostro studio. La decisione difficile è stata presa e 97 persone dal team di sviluppo, amministrazione e supporto hanno dovuto abbandonare il team.
Stiamo lavorando per aiutare tutto il personale colpito durante questa transizione. Queste persone così talentuose e esperte stanno entrando nel mercato dei dipendenti, e vogliamo aiutarli a trovare il loro prossimo progetto e li stiamo assistendo in ciò. Dato che navighiamo in periodi difficili, il benessere del nostro team è prioritario e ci impegniamo a creare giochi che i videogiocatori possono godersi nel prossimo futuro”, recita il team, ringraziando poi i videogiocatori.
Fonte: Bloomberg