Si complica la vita degli abbonati a Disney+. Il servizio streaming di The Walt Disney Company ha deciso di adottare nuove politiche e di farlo nel brevissimo termine. A partire da questo autunno, infatti, i controlli sull’utilizzo degli account si faranno più serrati. Una soluzione simile era stata adottata da Netflix che, al momento, non sembra affatto aver pagato la scelta. Disney aveva preannunciato la decisione già lo scorso anno con i primi esperimenti condotti in Canada, ora si passa ai fatti.
Disney+: nuove regole sulla condivisione account, cosa cambia?
A partire da settembre si applicheranno le regole del nucleo familiare così come descritto nei termini e condizioni di servizio. Ovvero, sarà possibile personalizzare la visione dividendo l’account in più profili (come accade con Amazon Prime Video), ma non li si potrà condividere fuori dalla connessione domestica, pena il pagamento di un sovrapprezzo. Disney, si suppone terrà traccia delle connessioni e degli indirizzi IP utilizzati per l’accesso a un determinato account. Qualora si profili l’ipotesi che a effettuare il login sia stato un membro esterno al nucleo di persone conviventi scatterà il sovrapprezzo.
Misure più severe, invece, sono previste per chi – da PC, Smartphone o Tablet – utilizza Disney+ e un ad-blocker. Sappiamo infatti che l’azienda ha da tempo introdotto un piano di abbonamento con pubblicità. Qualcuno ha provato ad aggirare la limitazione con questo metodo. Le nuove politiche prevedono che nel caso in cui si venga ‘beccati‘ a utilizzare un software di questo tipo, si possa incorrere nella sospensione del proprio account Disney+.