Vicarious Vision, studio in possesso di Activision Blizzard e conosciuto oggi come Blizzard Albany, avrebbe lavorato per alcuni mesi a un nuovo gioco della serie Donkey Kong con nome in codice “Freedom”. Stando a quanto riferito dal portale DK Vine, i lavori per questo platform 3D erano partiti nel 2015 e poi si sono interrotti dopo nemmeno sei mesi con il progetto che non vide mai la luce.
Donkey Kong “Freedom” è il progetto chiuso dopo appena 6 mesi
Tramite un video condiviso su Youtube da DidYouKnowGaming, viene spiegato che “Freedom” era ambientato in una grande isola e aveva un gameplay incentrato sui movimenti e la fluidità dei personaggi. Donkey Kong avrebbe potuto arrampicarsi sulle pareti e scivolare sulle liane utilizzando delle scarpe realizzate con bucce di banane. La storia del gioco ruotava attorno a un disastro ecologico e i giocatori avrebbero potuto vestire i panni anche di Pauline.
Il titolo sviluppato da Vicarious Vision presentava un paesaggio urbano infestato dalla giungla. I giocatori dovevano partire dalla parte bassa della città fino a salire sempre più in alto usando le liane, correndo sui muri e rimbalzando sugli oggetti. Il progetto con protagonista Donkey Kong fu cancellato nella primavera del 2016 da Activision che stava riducendo i costi nell’ambito dei single-player.
Nello stesso video, il canale dedicato alle curiosità inedite dal mondo dei videogiochi ha anche riportato alla luce una vecchissima storia. Qualche anno fa, mentre era in corso il revival di Tony Hawk, Activision avrebbe ‘accantonato’ i capitoli 3 e 4 per dedicare maggiori energie al brand Call of Duty.
Nel frattempo, Xboxha visto crescere i propri ricavi dopo l’acquisizione di Activision-Blizzard. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, qui sotto nei commenti.