All’E3 di Los Angeles non poteva mancare TripWire Games con il suo Killing Floor 2, presente in una versione decisamente fruibile per PlayStation 4 nella sua modalità cooperativa, che ha subito ribadito quanto questo sparatutto sia divertente e tremendamente adrenalinico.
Le vicende di Killing Floor 2, già presente in versione Early Access su Steam per gli amici PC-muniti, riprendono la trama narrataci nel lontano 2009, proseguendo i fatti appena un mese dopo il finale del primo inquietante capitolo.
La trama c’è, la versione personal computer ne è la prova, e parlando di giochi FPS si tratta già di un valore aggiunto non da poco, sicuramente influente sul risultato complessivo che il gioco andrà a presentare una volta pubblicato ufficialmente. “Escono dalle fottute pareti”, ma questa volta non sono alieni ma dannati zombie. Come mai si era visto prima. Nel gioco che sarà pubblicato sull’ammiraglia di Sony da Deep Silver ci ritroviamo dinnanzi a partite molto classiche, caratterizzate dalla necessità da parte nostra e dei nostri colleghi ammazza-mostruosità di dover sopravvivere a ondate di zombie sempre più straripanti di nemici famelici, capeggiate da un boss di fine ondata in grado da far drizzare i capelli a chiunque.
Fin dai primi istanti il gioco è esattamente quello che ci si aspetta: un connubio frenetico di assalti, fughe e uccisioni.
Scegliamo il nostro avatar tra una selezione di personaggi non troppo originale e un congruo numero di classi a disposizione, ognuna delle quali dotate di particolarità uniche e utile: Commando, Medico, Berserk, Demolitore, Firebug (abbiamo un lanciafiamme ragazzi, e non abbiamo paura di usarlo), Gunslinger e Supporto. Ognuna di queste classi può usufruire di un buon numero di perk, utili per dare un taglio ancora più personale al nostro stile di gioco, ma le cose migliori arrivano accumulando esperienza e giocando più volta… dovremo farne a meno.
Fin dai primi istanti il gioco è esattamente quello che ci si aspettavamo: un connubio frenetico di assalti, fughe e uccisioni. I nemici compaiono letteralmente ovunque, tranne alcuni piccoli anfratti che possiamo utilizzare per pararci le spalle, con il rischio però di restare bloccati dalle ondate di zombie una volta terminate le munizioni in nostro possesso. Le mappe a disposizione variano da centri commerciali a laboratori segreti immersi in sperdute zone montane dove il punto d’incontro è sempre l’inquietudine garantita dei nemici, suddivisi in categorie che vanno dall’orrorifico al raccapricciante.
Il tempo trascorso una volta davanti a un DualShock 4 e Killing Floor 2 comincerà a volare senza che neanche ve ne accorgiate.
Da semplici non morti si passa infatti a veloci deformità su quattro zampe, giungendo anche a sottospecie di mutanti alti oltre tre metri e muniti di vari tipi di armi, come se il ribrezzo in grado di provocare in noi ignari giocatori non fosse già abbastanza letale. Distraendosi per un attimo si potrebbe arrivare anche a pensare di essere finiti in una sorta di spin-off FPS di Resident Evil, Nemesis potrebbe decisamente sentirsi a casa tra i vari boss di fine livello. Tra le meccaniche più funzionali vi è sicuramente il comparto di armi e tutto ciò che ne consegue: calarsi nei panni di un Firebug è qualcosa di tremendamente appagante e in grado di catapultare chiunque in Aliens Scontro Finale, peccato che davanti alle fiamme del nostro fidato sputafuoco non ci sia uno xenomorpho… ma forse è meglio così!
Il massacro è comunque totale, preparatevi a uccidere centinaia di aberrazioni senza rendervene conto. Il tempo trascorso una volta davanti a un DualShock 4 e Killing Floor 2 comincerà a volare senza che neanche ve ne accorgiate. È garantito. Non aspettatevi ovviamente miracoli grafici, TripWire è riuscita a creare un gioco divertente, semplice al punto giusto e dotato di una discreta longevità che potrà contare anche su delle modalità single player: accontentatevi di un buon numero di pixel senza pretendere troppo esteticamente insomma, il titolo possiede altre qualità.
Salvo imprevisti, Killing Floor 2 sarà disponibile su PlayStation 4 in contemporanea con l’uscita ufficiale su PC, il prossimo 4 ottobre.
