Ecco come il 5G potrebbe rivoluzionare le nostre vite

Se pensiamo all’evoluzione della tecnologia nelle ultime decadi, non abbiamo idea di come immaginarci il futuro. Soprattutto dopo che Mark Zuckerberg, durante la conferenza Samsung al Mobile World Congress di Barcellona, ha annunciato Telecom Infra Project, una partnership con Deutsche Telekom, SK Telecom, Intel e Nokia per dare un’accelerazione alla costruzione dei network wireless 5G. Con 5G si parla di quinta generazione, fase importante che mira all’aumento di velocità per quanto riguarda la trasmissione di dati, ma non solo.

Obiettivo fondamentale sarà quello di creare connessioni stabili, con una velocità che potrebbe aggirarsi intorno ai 10 Gigabit per secondo (Gbps). Numeri mostruosi, se si pensa che l’attuale rete 4G -LTE Advanced permette di raggiungere i 300 Megabit per secondo (Mbps), teoricamente, ma in condizioni di utilizzo reali si arriva poco sopra i 40 Mbps. Naturalmente il passaggio al 5G richiede tempo e secondo le stime più ottimistiche non avverrà prima del 2019. Una simile evoluzione non interesserà soltanto la comunicazione e la trasmissione di dati, ma costituirebbe la base per la realizzazione di prodotti al momento soltanto immaginabili.

Per esempio, potrebbe essere la base per i cosiddetti “veicoli ultra-connessi”, che sfrutterebbero la tecnologia V2X (Vehicle to Everything) – cui stanno lavorando Intel e LG. E sono proprio le due aziende a spiegarci “i pro” di questo passo in avanti: “Grazie alla comunicazione da veicolo a veicolo, da veicolo a infrastruttura o da veicolo a pedone tramite il 5G si potranno prevenire incidenti e la guida in generale sarà più sicura.”

auto-autonome

Inoltre, se le auto a guida autonoma dovessero essere il futuro dei trasporti, è indispensabile che ci sia una connessione velocissima per garantire l’efficienza del servizio. E ancora, il 5G potrebbe rivoluzionare il settore automotive anche in altri modi: per esempio, non è da escludere che il veicolo possa collegarsi a una rete in grado di segnalare dove trovare i parcheggi liberi, in modo tale da evitare al guidatore di dover fare il giro dell’isolato più volte.

Anche in casa il 5G rivoluzionerà le nostre vite: non soltanto si potrà scaricare un film in pochissimi secondi, ma per mezzo di un nuovo router in fase di sviluppo grazie alla collaborazione di Cisco, Ericsson e Intel sarà possibile avvicinarsi all’Internet delle Cose (Internet of Things, IoT): in parole povere, una realtà in cui grazie all’utilizzo di una semplice app sarà possibile controllare ogni cosa nella propria abitazione, dalle luci agli elettrodomestici, passando per l’auto che è parcheggiata in garage; tutti i dispositivi elettronici saranno in grado di comunicare tra loro e con l’utente, oltre che con l’esterno.

Per non parlare della realtà virtuale, che grazie a una connessione rapida e stabile permetterà non soltanto di coinvolgere il settore gaming, ma anche di tenere conferenze a distanza o addirittura, nel caso dei chirurghi, di operare un paziente dall’altra parte del Mondo controllando un robot presente in sala operatoria. Al momento è difficile immaginare un futuro del genere ma, dopotutto, il progresso fa passi da gigante.

FONTE: CTIA