Electronic Arts: Le loot box sono una dinamica etica, come le sorprese dell’Uovo Kinder!

Electronic Arts

Secondo Electronic Arts, le loot box nei giochi possono essere considerate etiche, come una semplice dinamica di loot a sorpresa.

La spinosa questione ha colpito il publisher americano in prima persona quando a fine 2017 lanciò la beta di Star Wars Battlefront II.

Qui loot box e microtransazioni con denaro reale, si miscelavano al progresso del personaggio. Questo ha fatto infuriare numerosi fan e benché le microtransazioni fossero state rimosse dal gioco prima del lancio, il ‘marchio di infamia‘ è rimasto e le performance commerciali del titolo ne hanno risentito pesantemente così come la quotazione in borsa di EA.

Non le chiamiamo loot box, ci riferiamo a loro come ‘meccaniche a sopresa“, ha spiegato Kerry Hopkins, Vicepresidente e legale di EA.

Se andate in un negozio di giocattoli, noterete che alle persone piacciono le confezioni a sorpresa. Amano le sorprese. È qualcosa che fa parte del mondo dei giocattoli da anni, che si tratti di un ovetto Kinder, gli Hatchinimals o le LOL Surprise. Il modo in cui abbiamo implementato quelste meccaniche in FIFA Ultimate Team è abbastanza etico e divertente“, ha aggiunto la Hopkins.

Effettivamente non ha tutti i torti, il problema è nel modo in cui vengono implementate e quale impatto hanno sul gioco. Ovviamente EA non vuol neppure sentir parlare di gioco d’azzardo.

Fonte: Kotaku