Elon Musk ha lanciato una nuova startup che si occuperà questa volta di neuroscienze e interfacce digitali. Si chiama Neuralink e ha come obiettivo quello di creare una interfaccia per comandare i computer e i macchinari col pensiero.
Progetto piuttosto ambizioso, ma negli anni abbiamo visto come il vulcanico imprenditore si sia lanciato in numerose innovazioni di successo. La sua avventura è nata nel 1995 quando fondò con il fratello la società Zip2 rivenduta a Compaq.
I ricavi di quella vendita sono serviti per la creazione di X.com, società di servizi finanziari che diede vita a PayPal. Questo è stato il primo mattone del suo imperto ipertecnologico. Nel 2002 nasce SpaceX e nel 2003 fonda Tesla Motors, infine nel 2016 acquisisce Solar City.
Tra i suoi altri progetti ci sono Hyperloop un treno ad altissima velocità in gallerie a vuoto pneumatico, OpenAI che fa ricerca sulle Intelligenze Artificiali, e The Boring Company che si occupa della creazione di tunnel sotterranei per ridurre il traffico in superficie.
Neuralink è stata presentata alla California Academy of Sciences e tramite dei microscopici fili più sottili di un capello trasferirà le informazioni neurali direttamente a degli appositi sensori.
In modo tale sarà possibile creare una simbiosi tra uomo e macchina. Al momento l’operazione testata sulle scimmie prevede un’operazione di microchirurgia realizzata da un neurochirurgo. Basta aprire un foro di 8mm per installare il chip, mentre i microfili vengono innestati con un ago poco più spesso di un capello.
Il prossimo step di ricerca sarà quello di rendere il chip interamente wireless e fare a meno dei micro-fili.
Buona Visione!