A ormai cinque anni di distanza dal lancio avvenuto nel 2018, Epic Games Store continua a non generare ancora profitti e a operare in perdita. Ad annunciarlo è stato direttamente Steve Allison, il capo dello store concorrente a Steam, durante l’udienza della battaglia in tribunale tra Epic e Google. Una diatriba legale iniziata tre anni fa dopo alcune divergenze legati agli acquisiti in-app di Fortnite.
Nel corso dell’udienza, Steve Allison ha dichiarato che l’obiettivo attuale di Epic Games Store è quello di crescere. Il negozio online non ha ancora una base forte di utenti e, almeno per il momento, non punta a essere redditizio. La compagnia mira soltanto ad aumentare il numero dei giocatori anno dopo anno con nuove esclusive e titoli gratuiti.
In poche parole, l’idea è quella di far crescere l’Epic Games Store fino a quando i giocatori lo considereranno una valida alternativa a Steam, la piattaforma che detiene da oltre 20 anni il monopolio del settore videoludico su PC. Nonostante Epic Games sia concentrato da tempo nel regalare giochi per far crescere il suo store (l’ultimo Turnip Boy), la situazione dell’azienda pare non sia delle migliori.
Nel frattempo, però, Fortnite continua a impressionare. Il famoso Battle Royale di Epic Games ha stracciato ogni precedente record con l’arrivo della Stagione 4. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, qui sotto nei commenti.
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Fonte: The Verge
