Può darsi che a Ryan Reynolds sia piaciuto interpretare personaggi che hanno a che fare col mondo videoludico? Dopo essere stato Detective Pikachu ecco che l’ex interprete di Deadpool si prepara al ruolo di co-protagonista in Free Guy. Insieme a lui anche Jodie Comer. Il film arriverà nelle sale cinematografiche statunitensi il prossimo 11 dicembre. Non è ancora chiaro quando arriverà in Italia. Su questo aspetto bisognerà incrociare le dita dati gli ultimi rinvii di The Batman e Dune.
Ma Free Guy è una pellicola più caciarona e godibile da un pubblico più ampio. Non mancano però le strizzatine d’occhio a produzioni più impegnate o, comunque, similitudini con pellicole del passato con temi simili. Ma qual è il tema di Free Guy? Ryan Reynolds interpreta la parte di un NPC, un Guy qualunque in un videogioco qualunque che, un giorno, prende coscienza di se stesso e decide di liberarsi delle sue catene.
Una trama che ricorda vagamente qualcos’altro. I primi nomi che possono venire in mente sono due: Nirvana (Gabriele Salvatores, 1997) e The Truman Show (Peter Weir, 1998). Si avrebbe ragione in entrambi i casi. Nel film di Salvatores troviamo un Diego Abatantuono protagonista di un videogioco ideato da Christopher Lambert. Come in Free Guy, anche in Nirvana il protagonista prende coscienza della sua esistenza.
Nella più famosa pellicola con il magistrale Jim Carrey, invece, il mondo dei videogiochi non c’entra ma, anche in quel caso, il povero Truman è attore inconsapevole e protagonista dell’intrattenimento altrui. Una volta acquisita tale consapevolezza ecco che inizia il viaggio verso la liberazione.
Cosa porterà di diverso il film con Ryan Reynolds? Difficile capirlo dal solo trailer, di sicuro l’azione e il divertimento non mancheranno. L’attore canadese ci ha già ‘viziati’ in passato. Curiosi di vedere cosa questo film ha in serbo per noi?
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