Anche Gabe Newell si schiera contro il mercato attuale degli NFT, reputando la tecnologia interessante ma spiegando come sia utilizzata da persone sbagliate.
In una recente intervista al padre di Steam da parte di Rock, Paper, Shotgun in occasione del lancio di Steam Deck, Gabe ha avuto l’occasione di rispondere ad alcune interessanti domande riguardanti il mercato del videogioco odierno.
Partendo dalla domanda che chiedeva a Newell di spiegare cosa pensasse delle recenti acquisizioni, fino ad arrivare allo scottante argomento degli NFT.
Alla prima domanda Gaben ha risposto in maniera molto scettica, spiegando che senza una ricerca del benessere per i propri consumatori e dipendenti, queste fusioni sono solitamente dannose.
Ha anche detto, però: “Ma se lo fai, allora beh… Bene, complimenti, stai rendendo migliore il mercato dei giochi”.
Si arriva infine alla spinosa domanda sugli NFT dove il presidente di Valve ha risposto in maniera pragmatica, dicendo:
“Le persone in questo spazio, però, tendono a essere coinvolte in un sacco di attività criminali e un sacco di attività losche”, ha detto Newell, aggiungendo, “Con gli attori che sono attualmente in questo ambito, beh, non sono semplicemente persone con cui si vuole davvero fare affari. Questo non dice nulla sulla tecnologia di per sé, è solo un riflesso delle persone in questo momento, che la vedono come un’opportunità per derubare i clienti, o impegnarsi nel riciclaggio di denaro, o altre cose del genere”.
Insomma, non una bocciatura dell’idea di per sé, ma una pesante condanna contro il mercato attuale che adesso sta facendo scalpore!
Sono infatti all’ordine del giorno notizie di truffe basate proprio sugli NFT, con sempre più persone rovinate da questi investimenti.
Forse potremmo vedere un’integrazione migliore di questa tecnologia nei prossimi anni, quindi, ma per ora Gaben non si dice interessato.
Fonte: GameIndustry