Ghost of Tsushima Director’s Cut: ecco come importare i salvataggi da PS4 su PlayStation 5.

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Ghost of Tsushima Director’s Cut è pronto a debuttare su PlayStation 4 e PlayStation 5 domani 20 agosto 2021, e gli sviluppatori di Sucker Punch hanno spiegato tramite la loro pagina Twitter come trasferire i dati di salvataggio dalla versione PS4 a quella PS5.

La procedura non è affatto complicata, ma viene comunque spiegata a scanso di ogni equivoco e per aiutare anche tutti coloro che non masticano bene queste procedure o che si trovano per la prima volta ad affrontarle.

Innanzitutto dovete assicurarvi di avere i dati di salvataggio della versione PS4 di Ghost of Tsushima sulla vostra PlayStation 5, cosa che, se ci avete giocato già sulla console next-gen non sarà un problema. Mentre qualora l’abbiate giocato su di una PS4, dovete sfruttare i salvataggi su cloud (tramite un abbonamento a PlayStation Plus) poterli caricare online e scaricare sulla nuova console. In alternativa esiste una guida ufficiale di Sony per trasferire dati offline tra le due console, e che potete consultare a questo indirizzo.

Completato questo passaggio, indipendentemente dalla modalità che avete scelto per trasferire i salvataggi sulla vostra PlayStation 5, quello che vi rimane da fare è avviare Ghost of Tsushima Director’s Cut e selezionare nel menù principale l’opzione di “Trasferisci Salvataggi PS4“.

Gli sviluppatori vi consigliano ovviamente anche di aggiornare il gioco alla sua ultima versione prima di eseguire l’operazione descritta.

Ghost of Tsushima Director’s Cut, sarà disponibile su PS4 e PlayStation 5 a partire dal 20 agosto 2021, inoltre per chi possiede la versione base del gioco può fare l’upgrade alla Director’s Cut PS5 e PS4 scaricando degli upgrade a pagamento. Attualmente il gioco in versione standard è stato rimosso dal PlayStation Store, per tale l’unico modo per reperirne una copia è cercarlo in edizione fisica.

E voi cosa ne pensate, acquisterete Ghost of Tsushima Director’s Cut? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti e se non l’avete ancora fatto correte a leggere la recensione al gioco del nostro Davide.

Fonte: Sucker Punch