Gundam: Requiem for Vengeance, mostrata con il primo trailer la nuova serie Netflix in Unreal Engine 5

Gundam Requiem for Vengeance Trailer Netflix 1

Dopo essere stata annunciata con un breve teaser pochi mesi fa, finalmente possiamo dare un’occhiata più in dettaglio a Gundam: Requiem for Vengeance, una nuova mini-serie di sei episodi ambientata nel cosiddetto Universal Century dello storico franchise. Le vicende infatti si svolgono durante la Guerra di un Anno, scontro che ha visto, sin dal debutto dell’anime del 1979, il Principato di Zion e la Federazione Terrestre darsi battaglia con l’utilizzo di nuove e devastanti macchine: i mobile suite.

Si torna nel mondo di Mobile Suit Gundam

La particolarità di questa nuova serie televisiva sta nell’essere realizzata interamente in Unreal Engine 5, il nuovo motore grafico Epic che vanta una grande malleabilità e adattabilità a diverse situazioni. Come è possibile vedere dal trailer infatti, si è fatto un bel passo in avanti rispetto al primo esperimento di questo tipo con Mobile Suit Gundam MS IGLOO, con alcuni scorci davvero mozzafiato e a tratti fotorealistici.

Gundam: Requiem for Vengeance narrerà il fronte europeo di questa sanguinosa guerra e avrà come protagonista la pilota del mobile suit di Zion Zaku II, Iria Sorari, interpretata dall’attrice australiana Celia Massingham attravero doppiaggio e motion capture. Con la sceneggiatura curata da Gavin Hignight (Tekken: Bloodline e Marvel’s Spider-Man tra le altre cose) e Naohiro Ogata come produttore esecutivo (Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury e Mobile Suit Gundam Thunderbolt) si cercherà di portare lo spettatore nelle fasi finali della guerra, un conflitto che molto raramente ha mostrato pietà nelle varie serie ambientate in questo universo narrativo.

Interessante è la figura di Mecha Designer, affidata per l’occasione a un veterano come Kimitoshi Yamane che non solo conosce molto bene il franchise (Mobile Suit Gundam SEED, Mobile Suit Gundam MS IGLOO) ma ha dato il suo pieno contributo ne I cieli di Escaflowne e soprattutto in Cowboy Bebop. Mentre, per quanto riguarda la colonna sonora, si prenderà in pieno dal mondo videoludico, visto che a occuparsene sarà Wilbert Roget II che abbiamo avuto modo di ascoltare recentemente in Mortal Kombat 1 e Pacific Drive, mentre e a lavoro sulle OST che saranno presenti nell’open world Ubisoft Star Wars Outlaws.

Sembra un progetto che si fonda su solide basi ma per poter trarre delle conclusioni toccherà attendere ancora un po’: di fatti non abbiamo ancora una data d’uscita precisa, lasciandoci con un generico “2024“.

Fonte: Netflix Anime

FONTENetflix Anime