Halo Infinite: fuori dalla Top 5 di Xbox e dalla Top 100 di Steam. Colpa dei troppi cheater?

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Fuggono in massa dalla componente multiplayer i videogiocatori di Halo Infinite. Il titolo sviluppato da 343 Industries e pubblicat questo novembre su Xbox e PC sta perdendo posizioni nelle classifiche dei titoli più giocati. Fuori dalla top 5 dei tioli più giocati su console Microsoft negli Stati Uniti. Ancora più sconfortante la situazione su Steam dove scivola fuori dalla top 100. Questo nonostante sia il titolo della saga col miglior lancio di sempre.

Forse la concorrenza, forse l’insoddisfazione, forse la fretta, forse i gusti difficili di un pubblico sempre più desideroso di continui capolavori da fagocitare. Quale che sia il motivo, l’era di Halo Infinite sembra stia scemando velocemente. Su Forbes sono apparse alcune ipotesi che provano a spiegare in qualche modo questa ondata di disaffezione. Sebbene il titolo sia disponibile gratuitamente per i possessori di Game Pass e la componente multiplayer sia gratuita addirittura anche senza abbonamento, qualcosa sta allontanando i giocatori.

Paul Tassi di Forbes prova a rintracciare una spiegazione nella massiccia presenza di cheater che invadono il gioco su PC. Poi, a peggiorare ulteriormente le cose, la scarsità di aggiornamenti che coinvolgano i videogiocatori convincendoli a restare sul titolo. In ultimo alcuni problemi nella curva di progressione dei nostri avatar digitali e la scelta di inserire un sistema di microtransazioni – sebbene non obbligatorie – potrebbero costituire i problemi principali.

Leggere la top 5 dei titoli più giocati su Xbox negli USA potrebbe aiutarci a dare delle interpretazioni. Al momento la classifica è costituita, in ordine decrescente, da Fortnite, Call of Duty Warzone, GTA 5, Apex Legends e Roblox. Halo Infinite si ferma al sesto posto. Tre titoli su 5 sono Battle Royale, uno è l’oramai intramontabile GTA 5 mentre Roblox è un particolare MMO. Potrebbe darsi che gli statunitensi non gradiscano più la struttura a squadre che ha sempre caratterizzato la serie creata da Bungie e passata in mano a 343 Industries. Più difficile leggere la situazione su Steam. La vastità del catalogo offerto da Valve, la posizione di Halo (117simo, nda) e il picco di videogiocatori raggiunto (circa 30.000 al giorno) non sono dati che è possibile leggere con chiarezza.

Difficile darsi delle risposte certe al momento. Un peccato comunque dato che Infinite avrebbe dovuto rappresentare, almeno sulla carta, il ritorno in grande stile di una serie da sempre cavallo di battaglia di Xbox.

Voi cosa ne pensate? State ancora giocando a Halo Infinite o vi siete già spostati su altri titoli?

Fonte: Forbes