Un nuovo nemico
La trama di Halo Wars 2 si colloca cronologicamente a seguito delle vicende narrate in Halo 5: Guardians, esattamente ventotto anni dopo l’epilogo di Halo Wars. Giunta al termine del suo ciclo vitale, l’IA Serina ridesta l’equipaggio della Spirit of Fire (gloriosa nave UNSC data ufficialmente per dispersa) dal lungo periodo di stasi criogenica, informando il Capitano James Gregory Cutter di aver rilevato un enigmatico segnale di emergenza proveniente da un ignoto pianeta. Analizzando scrupolosamente la situazione in compagnia della dottoressa Anders, il valoroso comandante decide di contattare lo Spartan Jerome, al quale ordina di indagare sull’origine del misterioso SOS.
A capo della Squadra Rossa – ristretto gruppo di supersoldati perfetti a cui appartengono, oltre a Jerome, pure Douglas e Alice – l’incaricato si dirige dunque in direzione dell’obiettivo, ispezionando la zona a bordo di un classico Warthog. Abbattendo ostacoli, varcando strani portali e scorgendo numerose tracce di distruzione, i tre esperti militari finiscono per addentrarsi in un tendone apparentemente abbandonato, dove vengono accolti violentemente da un’enorme e losca figura. Si tratta di Atriox, feroce Brute asceso al potere grazie alla tenacia dimostrata durante la guerra tra Covenant e Umani: un temibile guerriero che, alla guida del devastante esercito degli Esiliati, intende mettere in atto un malefico piano allo scopo di impadronirsi dell’intero universo.