Hercules, il film animato della Disney uscito nel 1997 avrà – come sta succedendo a tanti classici – un remake in live action. A rivelarlo, durante un’intervista a Variety i produttori Joe e Anthony Russo. I due sono noti per aver lavorato con i Marvel Studios ai film corali di Avengers. Nel corso della chiacchierata hanno rivelato che il loro prossimo film prenderà molto spunto da Tik Tok.
Il remake di Hercules sarà un musical, rivisitato completamente e con pochi legami al film originale. A dirigerlo, il regista Guy Ritchie, già dietro la macchina da presa del film di Aladdin del 2019.
I fratelli Russo, sebbene siano al momento in “pausa” con i progetti dei Marvel Studios, non hanno smesso di lavorare con Disney. I due affermano “Abbiamo un rapporto straordinario con loro [Dinsey ndr.] che abbiamo costruito in un decennio. Penso che abbiamo un punto di vista su come poter estendere i limiti delle loro IP andando avanti, piuttosto che giocare alla gestione delle IP”.
Insomma piuttosto che alla tradizione, i Russo guardano all’innovazione di quei grandi classici che hanno segnato la storia della filmografia Disney. Concetti ribaditi dagli stessi Russo.
“Penso che siano entusiasti di poter vedere cosa possiamo realizzare in un modo che non sia solo una semplice reinterpretazione del film d’animazione” prosegue Russo. Ritche sta al momento lavorando al film su una sceneggiatura di David Callaham (Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli).
“Guy è perfetto, perché ha un debole per la sperimentazione” ha affermato con entusiasmo Joe Russo, mentre sulla questione della trasformazione di Hercules in musical, ha affermato “Ci sono state domande su come si trasforma un film del genere in Musical. Il pubblico di oggi è stato addestrato da Tik Tok giusto? Che cosa si aspettano di vedere e sentire in un musical? Questo aspetto può rivelarsi molto divertente e può aiutarci a capire meglio come creare un musical moderno”.
Insomma sembra che il remake di Hercules della Disney sarà qualcosa di completamente nuovo e sperimentale, che strizza l’occhio alla generazione Z, quelli cresciuti a suon di balletti e challenge su Tik Tok.
E voi cosa pensate, avete paura di questo eccessivo sperimentare o pensate che possa essere la scelta migliore per proporre dei remake di film ormai con diversi anni alle spalle? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: Variety
