Un premio davvero speciale per Hideo Kojima. Il creatore di Death Stranding, Metal Gear, Boktai, Zone of The Enders, Snatcher e Policenauts è stato premiato per il contributo dato alla diffusione della cultura giapponese. Si tratta della 72sima edizione del premio indetto dal Ministero della pubblica istruzione giapponese. Una onorificenza conferita a chi si distingue nel campo delle arti da parte dell’organismo governativo nipponico. Nel corso della storia, l’award è stato conferito ad un solo altro creatore di videogiochi: Shigeru Miyamoto, papà di Super Mario e fonte di ispirazione per Kojima stesso.
Hideo Kojima, attraverso il suo profilo twitter, ha espresso la sua felicità, allegando anche delle foto che lo ritraggono nel corso della cerimonia. “Sono davvero felice che un medium come il videogame, immaturo fino a poco tempo fa, sia ora stato fortemente rivalutato e venga considerato come forma di cultura ed espressività artistica. Continuerò ad essere devotamente impegnato nella creazione di intrattenimento digitale” ha detto Hideo. Il game-director aveva già detto, in passato, che avrebbe proseguito la sua carriera nel mondo videoludico finché ne avrebbe avuto le forze.
A proposito di videogiochi e del loro peso culturale, questa notizia farà piacere a Jenova Chen. L’autore di Journey aveva espresso un suo pensiero pochi giorni fa. Chen aveva detto di sentirsi frustrato dalla percezione che il pubblico ha dei video games. Il videogioco, dice, non è visto come prodotto culturale o artistico. Il suo prossimo progetto, dice, punta a ribaltare questa visione.
Ancora a proposito di Hideo Kojima, invece, ricordiamo che il creator sta lavorando al prossimo titolo. Secondo le ultime informazioni, Kojima sta facendo la spola tra la sua azienda e gli studi di Sony per testare le nuove tecnologie di motion capture. Chissà cosa avrà in mente.
Fonte: Twitter