È stata presentata da solo pochi giorni una nuova serie della piattaforma Netflix, dedicata proprio al mondo dei videogiochi. High Score è un documentario che racconta lo sviluppo e i videogiochi degli anni ’80 e ’90 attraverso una sequenza di interviste agli sviluppatori del periodo.
Gli episodi sono intervallati da dei segmenti realizzati in pixel art proprio per richiamare lo stile che aveva il media in quegli anni. La sequenza introduttiva è animata con la stessa tecnica, così da conferire pienamente un’atmosfera da retrogame. La sigla, curata dalla band australiana Power Glove, presenta molti richiami ai videogiochi dell’epoca.
Importante anche la scelta del narratore, ovvero il mitico e simpatico Charles Martinet. Per chi non sapesse di chi stiamo parlando, si tratta della storica voce dei fratelli Mario e Luigi del famosissimo brand di Nintendo.
France Costrel, la creatrice della serie, ha deciso di dare vita ad un documentario sui videogames dalle interazioni con i suoi amici. Essendo lei cresciuta in Francia ma avendo amici americani, aveva trovato nel videogioco un “linguaggio universale”
Aveva già lavorato ad un documentario per l’industria dei videogames come showrunner per la compagnia di Great Big Story, ma trattava solo una piccola parte della storia del media. L’intento di Costrel fu quello di spostare l’attenzione dai videogiochi agli sviluppatori degli stessi, così da avere un quadro più ampio sul valore creativo che si cela dietro l’industria.
La maggior parte delle Software House sono state disposte a lavorare con loro, persino chi ha lasciato da tempo il settore ma aveva voglia di raccontare la sua storia. Durante la produzione è stato accumulato materiale per venti ore di contenuto. Per farne uscire fuori solo sei episodi sono state mantenute unicamente le storie che sarebbero risultate interessante per qualsiasi tipo di giocatore e non solo quello hardcore.
La serie, visibile da chiunque abbia un abbonamento Netflix, ha ricevuto un buon consenso da parte della critica.
Ricordiamo che la piattaforma di streaming si sta occupando di diversi progetti che riguardano i videogiochi. Un esempio è stata annunciata una serie dedicata a Splinter Cell, la saga stealth di Ubisoft con protagonista Sam Fisher.
Mentre aspettiamo di sapere altre notizie sui progetti di Netflix legati al nostro media, possiamo dare un’occhiata a questa interessante serie.
Vi incuriosisce? L’avete vista? Vi è piaciuta? Qualsiasi sia la domanda a cui volete rispondere, non scordate di dirci la vostra sacra opinione.
Fonte: Youtube