Horizon Forbidden West: Ashly Burch, doppiatrice di Aloy, affronta il temibile Aspidente!

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Ashly Burch, la bravissima doppiatrice che ha prestato la propria voce al personaggio di Aloy in Horizon Zero Dawn e Horizon Forbidden West, ha giocato in prima persona l’ultima epopea Guerrilla. E quale modo migliore, per l’interprete di Aloy, di approcciare il gioco se non affrontando il temibile Aspidente?

La Burch ha infatti registrato un video gameplay, caricato poi sul canale di Guerrilla Games, dove gioca a Horizon Forbidden West in compagnia di Chante Goodman, Community Manager di Guerrilla Games. La ragazza ha prima iniziato compiendo incarichi semplici sparsi qua e là nell’Ovest Proibito, fino a passare poi a qualcosa di più tosto.

Ashly Burch ha infatti provato ad affrontare qualche sfida che mettesse alla prova le sue abilità e la sua dimestichezza con le meccaniche di gioco. Tra le sfide in questione, troviamo il suo scontro con l’Aspidente, la terrificante macchina che unisce le caratteristiche di cobra, serpenti a sonagli e serpenti costrittori.

L’esito dello scontro, chiaramente, non lo anticipiamo così da non rovinarvi la sorpresa. Potrete comunque scoprire se Ashly se la sia cavata o meno nel video in fondo all’articolo. E voi diteci, cari Gametimers: com’è andato il vostro primo incontro con l’Aspidente? Siete riusciti a prevalere? Ditecelo nei commenti come sempre.

Nel frattempo ricordiamo che Horizon Forbidden West è disponibile su PlayStation 4 e PlayStation 5. Il gioco, inizialmente previsto per il 2021, è stato rinviato al 2022 per evitare fenomeni di crunch, sempre più frequenti nell’industria. Sony sta anche spingendo moltissimo sul promuovere il gioco tentando anche di lanciare un messaggio positivo tramite Aloy.

Alla ragazza è stato infatti dedicata una meravigliosa statua in quel di Firenze, la quale punta a rappresentare tutte quelle donne che nel corso della storia hanno ottenuto traguardi importanti ma che, per un motivo o per un altro, non hanno ricevuto una statua ad onorarle. Inoltre, VanityFair ha dedicato la copertina al personaggio targato Guerrilla Games.

Fonte: Guerrilla Games