Vi chiedete ancora se Phil Spencer e Xbox abbiano fatto bene ad aprire le porte di Indiana Jones e l’Antico Cerchio a PS5? Sebbene il dubbio possa rimanere, c’è un dato oggettivo e non confutabile. Le vendite del gioco di MachineGames sulla console Sony stanno andando meglio che su Xbox e PC. Però c’è anche un grande “MA“, da tenere in considerazione…
L’esordio su PlayStation 5 è stato decisamente ben accolto dal pubblico, con questa versione che splende soprattutto su PS5 Pro. Godendo anche di una serie di patch e hotfix pubblicate nelle settimane successive al lancio effettivo (potete leggere la nostra recensione per PS5 qui).
I dati di vendita sono stati pubblicati da Rhys Elliott di Alinea Analytics, e riguardano la prima settimana di vendita sulle varie piattaforme. Escludendo il periodo di Accesso Anticipato per le versioni Premium, le vendite su PS5 fin dal Day 1 hanno superato quelle su Steam. Questo nonostante la versione per la console di Sony sia stata pubblicata diversi mesi dopo quella Xbox e PC.
Ma come spiega lo stesso Rhys Elliot nel suo articolo, la stragrande maggioranza dei giocatori arriva dal Game Pass (sia in versione console che PC). Infatti Indiana Jones e l’Antico Cerchio ha raggiunto quasi 5 milioni di gocatori. Infatti come indicato dal grafico, le copie vendute a sette giorni dal lancio ammontano a 117,2K copie su console Sony e 91,2K copie su Steam (circa il 28% in più). Proprio a rimarcare questo divario con il servizio Xbox.
La richiesta di giochi Xbox Game Studios però è forte, forse persino più del previsto. Infatti tra i bestseller su PlayStation Store, Indiana Jones e l’Antico Cerchio è affiancato da Forza Horizon 5, e l’ultimo arrivato Oblivion Remastered. Il tutto in attesa dell’arrivo di DOOM: The Dark Ages.
Fonte: Alinea Analytics
